![L’olio d’oliva riduce il rischio di mortalità per tumore. Lo studio della Fondazione Veronesi](https://cdn.lifegate.it/Zz1wpf_z6tazgjaAgwhJGQWH3E0=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/olio-extravergine-doliva-dieta.jpg, https://cdn.lifegate.it/NWVj3iU0q8NZMkDkWEpnvEwupHs=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/olio-extravergine-doliva-dieta.jpg 2x)
Gli studiosi della piattaforma congiunta Fondazione Umberto Veronesi-Neuromed hanno osservato che un consumo quotidiano di tre cucchiai di olio d’oliva si associa a un ridotto rischio di mortalità per il cancro.
L’altea -o bismalva- ha numerose propietà. Di questa pianta si possono usare fiori, foglie e radici, prevalentemente sotto forma di infuso o decotto.
L’altea (althea officinalis) è il simbolo della beneficenza. È anche chiamata l’amica del povero, poiché in virtù delle sue proprietà medicinali, consentiva di curarsi senza ricorrere a cure mediche costose.
Il nome della pianta deriva dal greco àlthos, che significa medicare, guarire. Plinio il Vecchio la consigliava alle donne incinte prossime al parto, poiché riteneva che potesse aiutare a sopportare meglio i dolori del travaglio.
Della famiglia delle malvacee, l’altea veniva anche detta bismalva, in quanto si pensava avesse il doppio delle proprietà della malva.
In origine presente soprattutto su suoli salini dell?Europa orientale, da molto tempo ormai è diffusa anche nell?Europa centrale.
Si usano fiori, foglie e radici, prevalentemente sotto forma di infuso o decotto. Giova per tutte le infiammazioni della cavità orale: gengiviti, paradontopatie, ascessi dentari. La medicina popolare vuole che si faccia mordicchiare la radice ai bambini, per favorire la dentizione. Ha un’azione lenitiva sulle mucose e perciò è impiegata contro le malattie dell?apparato digerente.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Gli studiosi della piattaforma congiunta Fondazione Umberto Veronesi-Neuromed hanno osservato che un consumo quotidiano di tre cucchiai di olio d’oliva si associa a un ridotto rischio di mortalità per il cancro.
I koala e altri animali australiani sono minacciati dalla deforestazione che fa spazio ai pascoli di bovini. Greenpeace chiede a McDonald’s di rendere trasparente la filiera della carne e influenzare le pratiche del settore.
Achillea millefolium
Un’insalata a base di patate e sapori mediterranei in cui il profumo dei capperi e dell’origano di Pantelleria fanno la differenza.
Torna “Terra Madre Salone del Gusto 2024“: dal 26 al 30 settembre al Parco Dora di Torino. “L’epoca della competitività deve finire”, dice Carlo Petrini.
Dolce tipico della tradizione culinaria francese, il clafoutis di ciliegie unisce il piacere delle ciliegie alla dolcezza casalinga delle preparazioni da forno.
La sapidità della feta arrostita è mitigata dalla dolcezza del miele che “avvolge” anche i fiori di zucchina e la croccantezza dei pinoli.
Uno studio statunitense ha indagato l’esposizione ai Pfas attraverso il cibo analizzando il plasma e il latte materno di migliaia di donne.
Il pesce del Mediterraneo è virtualmente esaurito nei primi sei mesi dell’anno. Per il Wwf occorre proteggere gli habitat marini e ridurre il consumo di prodotti ittici.