
Federico Brocchieri. Senza negoziati sul clima le emissioni sarebbero fuori controllo
Federico Brocchieri, protagonista italiano delle conferenze sul clima, ci parla del suo libro che esce a cinque anni dalla firma dell’Accordo di Parigi.
Federico Brocchieri, protagonista italiano delle conferenze sul clima, ci parla del suo libro che esce a cinque anni dalla firma dell’Accordo di Parigi.
Secondo i dati del servizio europeo di monitoraggio climatico Copernicus, mai un mese di novembre era stato caldo come quello di quest’anno.
Una stima “ottimistica” sul clima indica che la crescita della temperatura media globale potrebbe essere limitata nel 2100 a “soli” 2,1 gradi centigradi.
Le temperature medie annuali registrate in oltre 100mila comuni europei dimostrano come il continente si stia riscaldando velocemente.
Il Regno Unito ha annunciato la volontà di ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 68 per cento, entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990.
Il Parlamento della Nuova Zelanda ha proclamato lo stato di emergenza climatica, pur con i voti contrari dell’opposizione conservatrice.
La Cedu ha dato il via libera a quello che sarà il primo procedimento legato ai cambiamenti climatici. Sei bambini hanno denunciato 33 Stati per violazione dei diritti umani.
A indicare il preoccupante aumento delle emissioni di metano, relativo all’anno in corso, è un rapporto basato su osservazioni satellitari.
Gli uragani Eta e Iota si sono abbattuti sul Nicaragua a distanza di due settimane. Centinaia i morti in varie nazioni dell’America Latina.
La crisi del coronavirus, in Italia, provocherà un sensibile calo delle emissioni di gas ad effetto serra, secondo le stime dell’Ispra.