I parcheggi BikeMi nel centro di Milano non bastano, la segnalazione

BikeMi è usato in tanti, così a volte il bike sharing di Milano si ritrova con i parcheggi pieni. In attesa del potenziamento del servizio e di alternative.

BikeMi, il bike sharing di Milano, sta andando alla grande. Forse troppo. Infatti sempre più utenti che hanno deciso di usare il sistema comunale di biciclette in condivisione trovano problemi, una volta raggiunta la destinazione, per poter posteggiare la bici negli stalli. In altre stazioni (o in altri orari) accade invece l’opposto: tutti gli stalli liberi, ovvero nessuna bici disponibile. Un bel problema che però sottolinea il successo di BikeMi, il primo in Italia a proporre un servizio dedicato ai bambini.

bici bikemi stazione duomo
Alcune stazioni del bike sharing di Milano non hanno stalli, altre non hanno bici. Foto © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images.

Il bike sharing di Milano ha qualche piccolo problema, ecco perché

A pochi passi dalla sede di LifeGate ci sono ben due stazioni di BikeMi, una davanti la fermata Moscova della linea M2 della metropolitana e una a Largo Treves. È qui che, come ha segnalato un articolo del Corriere, c’è chi ha trovato difficoltà nel lasciare la bicicletta poiché tutti gli spazi erano occupati. La soluzione temporanea è stata bloccare la bici accanto alle altre e chiamare il servizio assistenza, per chiedere di disattivare da remoto l’utilizzo della bici.

Dall’assessorato alla Mobilità ci hanno spiegato che il problema si è acuito in concomitanza con la Settimana della moda, a causa della maggiore presenza di persone, unito all’impegno del comune di Milano nel portare il bike sharing in periferia: “di fatto soffriamo un po’ del grande successo”, ci confermano.

Abbiamo però chiesto ad alcuni utenti di BikeMi se, nei giorni scorsi, avessero ancora riscontrato problemi. “Oggi l’ho fatta a piedi. Su cinque stalli girati tra Cadorna e Cairoli nessuna bici” ci avvisa Moreno, a cui fa seguito Sonia: “In Brera nessun parcheggio libero domenica”. C’è chi segnala che davanti alla stazione Garibaldi non si trovano mai le bici dopo le 8 e 30, chi invece non trova bici agli stalli di piazza Duomo dopo le ore 20.

Problemi parcheggi BikeMi, quale soluzione adottare?

BikeMi dispone di un servizio di furgoni che gira per la città al fine di recuperare le biciclette in eccesso e redistribuirle laddove ci sono stalli liberi. Un servizio fondamentale per rendere davvero utile e efficace un sistema di bike sharing;, uno dei motivi per cui, ad esempio, a Roma non è riuscito a decollare.

Sicuramente sarebbe necessario aumentare le stazioni o il numero di stalli in quelle esistenti, quanto meno nelle zone più centrali e che vedono un grande scambio di bici. Un’altra possibilità potrebbe essere dotare i bike sharing, come quello di Milano, di sistemi per poter lasciare il mezzo anche fuori dagli stalli, in modo da evitare disagi per chi si ritrova tutti gli stalli pieni e deve andare a lavoro o a un appuntamento. Un modello come quello sperimentato a Bari potrebbe essere vincente: viene definito free-floating e non ha bisogno di stalli, possiamo definirlo il Car2go delle biciclette.

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