![Olimpiadi di Parigi 2024: c’è il tentativo di rendere il menù più vegetale, ma il foie gras resta](https://cdn.lifegate.it/JlF9wxrWfi7nQs9oFP_SQFM8z7I=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/visione-alimentare-olimpiadi-parigi.jpg, https://cdn.lifegate.it/NhnE9PIArJfi3_PmDnqr1rPZz8A=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/visione-alimentare-olimpiadi-parigi.jpg 2x)
L’organizzazione delle Olimpiadi si è impegnata a garantire pasti sostenibili, dimezzando l’impronta di CO2, ma è polemica per il foie gras nel menù vip.
Mucca pazza: secondo molti si tratta di un’epidemia annunciata. “Bisogna sottolineare – afferma lo scienziato francese Luc Montagnier, uno degli scopritori del virus HIv (AIDS) – che la causa del nuovo flagello chiamato Encefalopatia Spongiforme Bovina (BSE) è da ricercare nell’allevamento intensivo di vitelli, vacche e maiali imbottiti di ormoni, antibiotici e farine animali”. A
Mucca pazza: secondo molti si tratta di un’epidemia annunciata.
“Bisogna sottolineare – afferma lo scienziato francese Luc
Montagnier, uno degli scopritori del virus HIv (AIDS) – che la
causa del nuovo flagello chiamato Encefalopatia Spongiforme Bovina
(BSE) è da ricercare nell’allevamento intensivo di vitelli,
vacche e maiali imbottiti di ormoni, antibiotici e farine animali”.
A confermarlo ci sono i dati diffusi da Francis Blake, presidente
della Soil Association (Associazione dei produttori biologici del
Regno Unito), secondo i quali nei capi allevati nelle aziende
zootecniche biologiche non si è registrato alcun caso di
BSE.
Con il Decreto Ministeriale del 4 agosto 2000, regime di attuazione
Regolamento Cee 1804/99, si stabiliscono le regole da seguire per
l’allevamento biologico.
Vediamo cosa prevedono le nuove norme, che valgono per bovini,
suini, caprini, ovini, equini, pollame: gli animali devono avere la
possibilità di accedere al pascolo o almeno a spazi
esterni., e devono poter avere almeno otto ore di buio al giorno.
Foraggi e mangimi devono essere rigorosamente biologici.
E’ consentito un 10 per cento di foraggi convenzionali nel caso sia
impossibile reperire quelli biologici. Sono vietati i mangimi
industriali, le farine animali; i mangimi non devono contenere
regolatori di crescita, aromatizzanti, conservanti, urea,
aminoacidi e coloranti di origine chimica. L’allattamento dei
piccoli va fatto con colostro e latte materno. Il periodo di
svezzamento è di due mesi per bovini e ovocaprini, mentre
è di 27 giorni nei suini. A partire dal 2002 gli animali
dovranno seguire diete completamente biologiche, e prive di
organismi geneticamente modificati.
E’ proibito il taglio di becco, ali, coda e denti, la bruciatura
dei tendini e qualsiasi altra mutilazione; sono vietati anche gli
occhialini anticannibalismo.
È interdetta qualsiasi somministrazione sistematica o
preventiva di farmaci di sintesi: prodotti ormonali che favoriscono
crescita, fertilità, stimolazione della produzione,
sincronizzazione dei calori. E’ raccomandato l’impiego di rimedi
omeopatici, fitoterapici, aromatoterapici e pratiche derivanti
dalla medicina naturale. E’ possibile utilizzare un massimo di due
cicli di trattamenti con medicinali allopatici (non omeopatici) in
un anno, a condizione che l’animale abbia meno di un anno: solo si
tratta di trattamenti antiparassitari sugli animali.
Le tecniche di allevamento devono tener conto non solo della
produttività ma anche delle esigenze fisiologiche e
comportamentali degli animali. Per garantire i consumatori la
Comunità europea ha riconosciuto degli organismi
certificatori il cui simbolo accompagna la carne biologica: AIAB,
Ecocert Italia, IMC, Bios, QC&I, CCPB, Suolo e Salute, Codex,
Bioagricoop, e per la provincia di Bolzano Biozert.
Massimo Ilari
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’organizzazione delle Olimpiadi si è impegnata a garantire pasti sostenibili, dimezzando l’impronta di CO2, ma è polemica per il foie gras nel menù vip.
Tra i nutrienti più importanti c’è senz’altro il potassio, un minerale che sostiene il nostro corpo su più fronti.
Da tre anni i numeri della fame del mondo non accennano a diminuire e non si registrano passi avanti verso gli obiettivi di sostenibilità per il 2030.
Il ferro, un minerale essenziale per il nostro organismo: ecco come assumerlo attraverso gli alimenti.
Gli studiosi della piattaforma congiunta Fondazione Umberto Veronesi-Neuromed hanno osservato che un consumo quotidiano di tre cucchiai di olio d’oliva si associa a un ridotto rischio di mortalità per il cancro.
I koala e altri animali australiani sono minacciati dalla deforestazione che fa spazio ai pascoli di bovini. Greenpeace chiede a McDonald’s di rendere trasparente la filiera della carne e influenzare le pratiche del settore.
Un’insalata a base di patate e sapori mediterranei in cui il profumo dei capperi e dell’origano di Pantelleria fanno la differenza.
Torna “Terra Madre Salone del Gusto 2024“: dal 26 al 30 settembre al Parco Dora di Torino. “L’epoca della competitività deve finire”, dice Carlo Petrini.
Dolce tipico della tradizione culinaria francese, il clafoutis di ciliegie unisce il piacere delle ciliegie alla dolcezza casalinga delle preparazioni da forno.