L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Uno studio americano ha osservato l’associazione tra il consumo di cibi ultra-processati e il rischio di artrosi al ginocchio dovuto alla presenza di grasso accumulato nei muscoli delle cosce.
Una dieta ricca di cibi ultra-processati è associata a maggiori quantità di grasso immagazzinato all’interno dei muscoli delle cosce e questo potrebbe aumentare il rischio di osteoartrite, meglio conosciuta come artrosi, al ginocchio: sono i risultati di uno studio presentato al meeting annuale della Radiological society of North America a Chicago lo scorso dicembre.
“Questo è il primo studio di imaging che esamina la relazione tra la qualità del muscolo scheletrico basata sulla risonanza magnetica e la qualità della dieta”, ha affermato l’autrice Zehra Akkaya, M.D., ricercatrice presso il Dipartimento di radiologia e imaging biomedico dell’Università della California a San Francisco.
I ricercatori hanno analizzato i dati di 666 persone (455 uomini, 211 donne di età media 60 anni) ) che hanno partecipato allo studio nazionale Osteoarthritis Initiative e che non erano ancora affetti da artrosi, in base alla risonanza magnetica. In media, i partecipanti erano in sovrappeso con un indice di massa corporea (Bmi) di 27 e circa il 40 per cento degli alimenti che avevano mangiato nell’ultimo anno erano ultra-elaborati. I ricercatori hanno scoperto che più cibi ultra-processati le persone consumavano, più grasso intramuscolare avevano nei muscoli delle cosce, indipendentemente dalla quantità di calorie assunte o dal livello di attività fisica.
“In una popolazione adulta a rischio di artrosi del ginocchio o dell’anca, il consumo di cibi ultra-elaborati è collegato a un aumento del grasso nei muscoli delle cosce”, ha affermato Akkaya. “Questi risultati si sono dimostrati validi indipendentemente dal contenuto energetico della dieta, dall’indice di massa corporea, dai fattori sociodemografici o dai livelli di attività fisica”. Le strisce di grasso che sostituiscono le fibre muscolari portano a un declino quantitativo e funzionale nei muscoli della coscia che è potenzialmente associato all’insorgenza e alla progressione dell’artrosi del ginocchio.
Come spiegato dai ricercatori, l’artrosi è un problema di salute globale sempre più diffuso ed è il principale fattore che contribuisce ai costi sanitari non correlati al cancro negli Stati Uniti e nel mondo, ma poiché questa condizione è strettamente correlata all’obesità e ad abitudini non sane, ci sono potenziali strade per la modifica dello stile di vita e la gestione della malattia: comprendere la relazione tra cibi ultra-processati e composizione muscolare potrebbe avere importanti implicazioni cliniche, poiché offre una nuova prospettiva su come la qualità della dieta influisce sulla salute muscoloscheletrica.
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