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Aprono molti degli impianti nelle località sciistiche, ecco le migliori dove sciare in Italia e all’estero. Mete anche a pochi chilometri da casa, su neve naturale e insieme ai propri figli. Le piste per tutti.
L’inverno per molti è sinonimo di neve e sci e proprio in questi giorni aprono molti dei comprensori dove sciare in Italia e all’estero in questa stagione 2017/2018. Abbiamo scelto alcune località che soddisfano esigenze diverse: c’è chi desidera sciare a pochi chilometri da casa, chi addirittura spostandosi solo con i mezzi pubblici, chi vuole solo neve naturale (e non è facile di questi tempi), chi cerca una località che offra attività per i bambini. Un po’ di consigli e qualche recensione per vivere divertendosi il freddo inverno.
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Forse una delle zone da raggiungere più facilmente per chi abita in val Padana, l’altipiano del Brentonico in Trentino si trova a soli 20 chilometri dall’uscita Rovereto Sud dell’A22 e soprattutto a poca distanza dal Parco naturale del Monte Baldo che può essere il luogo ideale per passeggiate in famiglia tra gli scorci mozzafiato dal Garda alle Dolomiti di Brenta. Qui i vantaggi sono tanti, anche per chi pensa di venire con i propri figli: chi vuole imparare a sciare infatti potrà iniziare su campi scuola attrezzati con maestri di sci qualificati. Mentre i più esperti troveranno discese dove mettere alla prova la loro abilità.
Se la discesa non è la disciplina giusta ci sono anche percorsi segnalati per le ciaspole da fare in autonomia o con guide in tutto il comprensorio tra gli angoli più belli del Parco del Baldo. La ski area Polsa San Valentino e San Giacomo è l’ideale per chi ama lo sci alpino, il fondo e lo snowboard. Per i genitori è bene sapere che grazie all’operazione piste sicure, Brentonicoski dal 2009 mette in campo accorgimenti speciali a tutela della sicurezza degli sciatori, delle loro famiglie e dei loro figli:
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Siamo in Lombardia, più precisamente in Valtellina, in provincia di Sondrio dove si trova il comprensorio di Livigno, considerato uno dei più moderni d’Italia, perfettamente attrezzato sia in termini di impianti sciistici (115 chilometri di piste da discesa, 30 chilometri di anelli da fondo) che di strutture ricettive. Le peculiarità climatiche fanno sì che si possa sciare spesso anche d’estate sul Passo dello Stelvio, mentre le vicine terme di Bormio, a soli 40 minuti, rendono questa località perfetta per chi sì ama sciare, divertirsi e sfrecciare sulle piste ma non disdegna anche il relax degli impianti termali che qui sono eccellenti. Le specialità che si possono praticare sono tantissime: tra le più innovative c’è il freeride, lo snowkite e il biathlon. Chi pratica lo snowboard forse conoscerà già il parco del Mottolino, che ospita tra l’altro importanti competizioni di questa disciplina. Qui quasi ogni anno è assicurata la neve naturale, quindi nessun rischio di sciare su neve artificiale. Altra nota importante è che si è davvero a pochi chilometri dalla Svizzera ed è quindi semplice fare una gita oltre confine ed esplorare altre montagne.
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Il Piemonte offre diverse località per sciare, noi ne abbiamo scelta una che è anche un delizioso borgo in un territorio che ha una storia antica e tradizioni ancora fortemente radicate: siamo in Valsesia e in particolare ad Alagna. Facilmente raggiungibile da Milano e Torino, è soprattutto il paradiso dello sci fuori pista. Salendo ai 3.260 metri del ghiacciaio dell’Indren è possibile ammirare il panorama sulle vallate del Sesia e di Gressoney. Nelle giornate più terse sono perfettamente visibili i laghi della pianura padana e tutta la catena delle Alpi. Dal ghiacciaio sono possibili diversi itinerari sia sul versante di Gressoney sia su quello di Alagna con 2.000 metri di dislivello. Quest’anno poi sarà inaugurata lunedì 18 dicembre alle ore 15 la nuova seggiovia che collegherà Cimalegna (2.650 metri) al Passo dei Salati (3.030 metri).
Se invece si vuole staccare dalle piste e dedicarsi a un po’ di cultura, qui è davvero interessante ripercorrere la storia dei Walser, una popolazione di origine germanica che abita le regioni alpine intorno al massiccio del Monte Rosa, di cui ci sono ancora testimonianze e a cui è stato anche dedicato un museo nel borgo.
In Valle d’Aosta è forse la località più nota, e a ragione: a Cervinia infatti la stagione dura oltre sei mesi (la più lunga della regione) e anche in estate si può sciare sul ghiacciaio di Plateau Rosa (3.500 metri). Gli impianti garantiscono sia il collegamento con la Valtournenche che quello con la stazione internazionale di Zermatt in Svizzera attraverso la funivia Cime Bianche Laghi – Plateau Rosa e la seggiovia Bontadini, che danno accesso a oltre 350 chilometri di piste. Da Plateau Rosa si può imboccare la pista Ventina, che con i suoi 11 chilometri di discesa vorticosa e un dislivello che va da 3.480 metri a 2.050 metri la rende una delle piste più affascinanti d’Europa.
Per una gita romantica e quasi fuori dal tempo, il consiglio è quello di andare a Chamois, un borgo situato a 1.815 metri d’altitudine nella media valle del Cervino, sulla sinistra orografica del torrente Marmore. È il comune più alto della Valle d’Aosta e uno fra i più alti d’Italia, raggiungibile solo a piedi, in bicicletta o in funivia.
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Vicino al confine tra il Tirolo e la Baviera si trova la cittadina tirolese di Kufstein, facilmente raggiungibile in treno da Verona. Questa graziosa località può essere un’ottima base per sciare nel comprensorio sciistico più grande dell’Austria, lo SkiWelt Wilder Kaiser-Brixental con 91 impianti di risalita, 279 chilometri di piste: 124 sono piste blu, 128 rosse, 11 nere. La regione di vacanza Kufsteinerland è collegata con gli skibus da Niederndorf/Ebbs/Kufstein e da Langkampfen/Bad Häring/Schwoich con Söll, il primo paese per accedere con gli sci al comprensorio che dista circa 20 minuti da Kufstein. Gli skibus portano anche ai due comprensori famigliari del Kufsteinerland, lo “Zahmer Kaiser-Durchholzen” e il “Thierseetal”, quest’ultimo particolarmente bello, situato al lago di Thiersee.
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