Dove trascorrere i weekend invernali, le migliori mete da visitare in Italia

I posti da visitare in inverno in Italia, anche caldi, sono molti. Dalle terme, alle città, alle mete enogastronomiche, i weekend invernali sono l’occasione perfetta per rilassarsi o semplicemente partire senza pensarci troppo.

L’inverno non spaventa più, il freddo e la probabilità di cattive previsioni atmosferiche non scoraggiano chi ama viaggiare che anzi, approfittando di tariffe e offerte convenienti, decide sempre di più di partire magari anche solo per un weekend. Terme e relax, gite gastronomiche alla ricerca di specialità culinarie, visite culturali tra musei e mostre o trekking in mezzo alla natura, le mete per i weekend invernali sono tantissime, per tutte le esigenze.

Leggi anche: Via della costa, per scoprire tutta la Liguria a passo lento

Weekend invernali rilassanti nelle terme e nelle spa

Per molti una meta invernale significa bisogno di caldo e coccole. La cose migliore e più semplice da fare è certamente rifugiarsi in una spa o alle terme. Nelle grandi città ormai sono numerose quelle che permettono con una spesa anche poco elevata di trascorrere 24 ore di completo riposo, ma la cosa migliore è sicuramente dedicarvi almeno due giorni, meglio se in una località fuori città e in un posto che sia rilassante, come la montagna.

Mete invernali: terme e spa in montagna

A poca distanza da Milano, sulle Alpi Orobie si trova una piccola accogliente spa a Castione della Presolana, Alpen spa, che si distingue anche perché è la prima Bio spa certificata al mondo. Si è dotata infatti dei più moderni impianti a pannelli solari per la produzione dell’acqua calda e a ciò si aggiungono la raccolta differenziata, l’utilizzo di detergenti con i più alti standard ecologici, l’utilizzo di carta Fsc da foreste controllate e l’utilizzo di inchiostri vegetali. Da scegliere anche perché ha una splendida vista sulla Presolana e non c’è cosa migliore che essere immersi nelle acque calde e tra gli aromi più profumati guardando fuori un paesaggio montano, magari già innevato.

L’altra proposta imperdibile, sempre piacevole anche per la splendida valle in cui si trovano, sono le Terme di Bormio, nella località omonima in provincia di Sondrio: qui la cosa magnifica è la vasca panoramica dei Bagni Vecchi scavata nella roccia con una visuale a picco sulla conca di Bormio, nella quale praticare la balneoterapia moderna. Più difficili da raggiungere rispetto a quelle di Castione della Presolana e con meno attenzione all’aspetto ambientale, ma certamente la zona in cui si trovano è davvero suggestiva dal punto di visto naturalistico. Da non dimenticare anche tutte le specialità culinarie della Valtellina che si possono gustare per unire la buona tavola al benessere.

Gianni Berengo Gardin
Toscana, 1965 © Gianni Berengo Gardin/Courtesy Fondazione Forma per la Fotografia

Le mostre da visitare quest’inverno, per chi ama l’arte

Volersi bene significa anche concedersi cose belle e l’arte è certamente una delle esperienze che regala gioia e benessere, per questo il consiglio è quello di visitare musei e mostre in una delle splendide città italiane.

Leggi anche: Milano e la mala, la mostra fotografica che racconta 40 anni di crimine in città

Mostre di fotografia da non perdere

La nostra agenda d’arte comprende già molti appuntamenti da non perdere ed è consultabile qui, ma se volete aggiungere altri spunti vi segnaliamo che a Roma fino al 18 febbraio 2018 sarà esposta la mostra I grandi maestri. 100 anni di fotografia Leica al Complesso del Vittoriano che rende omaggio alla prima macchina fotografica 35 mm provvista di pellicola, alla fotografia d’epoca e a tutti gli artisti che hanno utilizzato la Leica dagli anni Venti a oggi, celebrando le loro immagini. Oltre 350 opere dei maggiori e più prestigiosi autori – da Henri Cartier-Bresson a Gianni Berengo Gardin, da William Klein a Robert Frank, a Robert Capa a Elliott Erwitt e molti altri – decine di documenti originali, riviste e libri rari, fotografie vintage, macchine fotografiche d’epoca, comporranno questa ricca esposizione, imperdibile per chi considera gli scatti vere e proprie opere d’arte.

Altra esposizione da non perdere sempre per appassionati di fotografia è quella a Pavia al Broletto, Doisneau. Pescatore d’immagini fino al 28 gennaio 2018. Si tratta di un autore molto conosciuto e amato anche dal grande pubblico e la mostra propone alcune delle icone più riconoscibili della sua carriera come Le Baiser de l’Hôtel de Ville, Les pains de Picasso, Prévert au guéridon. Un modo per passeggiare, grazie ai suoi scatti, nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot e nelle gallerie d’arte della capitale francese. Visitare la mostra può essere l’occasione per scoprire Pavia, una piccola cittadina universitaria di provincia che ha molto da offrire: girovagare nel suo centro storico o lungo il fiume può essere romantico ed emozionante, anche se non è Parigi.

Cagliari weekend invernali
A Cagliari al parco del Molentargius

Le città da visitare in inverno in Italia, in posti caldi

Se invece è del caldo che si ha bisogno e non si possono raggiungere mete caraibiche, l’idea potrebbe essere di visitare una delle due isole maggiori italiane che offrono, oltre a temperature miti, anche una varietà di attrazioni di tipo culturale e artistico. In particolare pensiamo a Sicilia e Sardegna e ai loro capoluoghi di regione: Palermo e Cagliari. Entrambe sono raggiungibili con poche ore di aereo da quasi tutta Italia grazie alle proposte low cost e possono essere visitate abbastanza bene anche in un solo weekend invernale.

Leggi anche: 5 luoghi insoliti da visitare a Napoli

Mete invernali al caldo, in Italia

A Palermo, oltre a farsi coccolare dalle prelibatezze gastronomiche e dal cibo di strada nei mercati cittadini, consigliamo di andare a scoprire angoli meno noti ma suggestivi e unici: le Catacombe dei cappuccini nei sotterranei del convento del Sedicesimo secolo sono un luogo misterioso e ricco di fascino che racconta molto della civiltà palermitana di un tempo. E poi se la giornata è soleggiata un pomeriggio è assolutamente da dedicare a una passeggiata sulla spiaggia di Mondello: se in estate è sempre molto affollata soprattutto da palermitani che si godono qualche ora di relax, d’inverno è stupefacente quanto sia deserta e meravigliosa. Anche quando il sole non c’è.

A Cagliari invece – oltre a girovagare nella zona alta della città, il Castello, da dove vedere splendidi tramonti – chi ama la natura, la quiete e gli animali può addentrarsi nel parco del Molentargius. Una riserva magnifica dove in moltissimi vengono per ammirare gli eleganti fenicotteri rosa ma dove è facile vedere varie specie di uccelli e una flora incantevole.

langhe mete invernali
Cappella Lewitt nelle Langhe © Simona Denise Deiana

Posti da visitare in inverno in Italia, le mete enogastronomiche

La vendemmia si è conclusa da poco ed è un ottimo momento per andare alla scoperta delle cantine italiane: sono tantissime, in tutte le regione del paese e raccontano non solo vitigni ma la storia del territorio. Concedersi un weekend in tour in una zona vinicola è un’attività sempre più comune. Non occorre essere esperti o particolarmente appassionati di vino ma semplicemente amare il buon vivere. Dalla Langhe al resto delle stivale, l’idea di trascorrere un fine settimana a degustare vino è davvero allettante, anche perché ormai le cantine sono delle vere e proprie opere d’arte architettoniche.

Leggi anche: Le cantine più belle della Toscana

Se si preferiscono i piacere forti, si può pedalare lungo la via del tartufo nel mantovano e, dopo aver posato la bicicletta, assaggiarlo in molte succulente pietanze. Tra prodotti Dop (Denominazione di origine protetta) e Igp (Indicazione geografica protetta) si può percorrere tutta l’Italia senza tralasciare nemmeno una regione e mangiare zucca, pane, nocciole, olive e molto altro in un tour del gusto che soddisfa non solo il palato ma anche il desiderio di scoprire luoghi e territori dalle tradizioni antiche.

Immagine in evidenza: le Langhe in inverno © Ingimage

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

L'autenticità di questa notizia è certificata in blockchain. Scopri di più
Articoli correlati
Un museo gratuito dentro l’aeroporto di Amsterdam

L’attesa di un passeggero in procinto di imbarcarsi su un volo è ormai fin troppo infarcita di opzioni e proposte commerciali talvolta ai limiti della bizzarria. Inevitabile, dunque, che prima o poi a qualcuno venisse in mente di ottimizzare in chiave culturalmente significativa quel lasso di tempo più o meno ozioso che siamo costretti a

Sany, ‘Girl power’. Per me, potere è seguire i propri sogni

Donne dedicate ai graffiti in un mondo dominato dagli uomini: questo racconta ‘Girl Power’, con le storie di molte autrici di graffiti femminili registrate in un lungo e intrigante viaggio. La regista di questo film, Sany, lei stessa graffitara di Praga, ha speso otto anni per offrirci questo nuovo punto di vista su un fenomeno