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Il presidente Emmanuel Macron ha individuato in Edouard Philippe il nuovo primo ministro della Francia. Le sue prime parole: “Sono un uomo di destra”.
Emmanuel Macron ha scelto il nome della persona che guiderà il governo di Parigi nel corso della sua presidenza. Si tratta di Edouard Philippe, sindaco di Le Havre (Normandia) dal 2010, che ricoprirà il ruolo di primo ministro della Francia.
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Il nuovo presidente transalpino aveva affermato che il nome del capo dell’esecutivo sarebbe stato reso noto nel corso della mattinata di oggi, lunedì 15 maggio. L’annuncio è invece stato rimandato ed è arrivato solamente alle 14:55.
Edouard Philippe sarà il primo ministro del quarantesimo governo della V repubblica francese. Prende il posto di Bernard Cazeneuve, ultimo ad aver governato nel corso della presidenza di François Hollande, che aveva scelto dapprima (nel 2012) Jean-Marc Ayrault, quindi Manuel Valls (dal 2014 al 2016).
Personalità della destra francese, Philippe è considerato un uomo legato a Alain Juppé, uomo di spicco del partito conservatore Les Républicains. Mentre tutta la campagna elettorale di Macron si è basata sul centrismo del proprio movimento (“Non siamo né di destra né di sinistra”, aveva ripetuto il leader di En Marche!), Philippe è stato al contrario molto esplicito: “Lei è un uomo di sinistra, io sono un uomo di destra”, ha dichiarato rivolgendosi a Cazeneuve in occasione del passaggio di consegne.
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