
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Sono passati tre anni dal maremoto di magnitudo 9 che ha devastato, l’11 marzo 2011, la prefettura di Miyagi e gran parte della costa nordorientale del Giappone. Si è trattato del più forte episodio sismico che abbia mai colpito l’isola causando oltre 18mila tra morti e dispersi, che ha provocato uno dei disastri nucleari più
Sono passati tre anni dal maremoto di magnitudo 9 che ha devastato, l’11 marzo 2011, la prefettura di Miyagi e gran parte della costa nordorientale del Giappone. Si è trattato del più forte episodio sismico che abbia mai colpito l’isola causando oltre 18mila tra morti e dispersi, che ha provocato uno dei disastri nucleari più gravi della storia dopo quello di Chernobyl, in Ucraina, del 26 aprile 1986.
Quel giorno, nella sala di controllo del reattore 1 della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, la radioattività registrata è di mille volte superiore al normale e un blackout elettrico interrompe la procedura automatica per il raffreddamento dei reattori.
È l’inizio di una storia che non ha un finale. Di seguito una serie di immagini ripercorrono alcuni momenti delle commemorazioni del terzo anniversario e mostrano scorci di città giapponesi abbandonate e inaccessibili.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.
Era l’11 marzo di quattro anni fa, quando un terremoto sottomarino di magnitudo 9 registrato a nordest della città di Sendai, capoluogo della prefettura di Miyagi, crea un’onda anomala, uno tsunami che devasta gran parte della costa nordorientale del Giappone. Ad oggi si tratta dell’evento sismico più forte che abbia mai colpito l’arcipelago del Pacifico.
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
È aumentato il numero di Comuni italiani sui cui territori sono presenti spiagge alle quali è stata riconosciuta la Bandiera blu.
Che fine fa il vetro, quando si rompe? Se lo trattiamo bene, è uno dei pochi materiali che non vedrà mai la discarica. Qui vi raccontiamo come e perché. Con l’aiuto di CoReVe.
Nasce il Parco nazionale del Matese, la 25esima area protetta italiana che ospita un’enorme biodiversità tra Campania e Molise.
Il 6 maggio l’Italia ha già consumato tutte le risorse naturali rinnovabili che le spettano per l’intero 2025: è l’Overshoot day del nostro paese.
Il rapporto annuale di Reporter senza frontiere sulla libertà di stampa indica per la prima volta una situazione globale “difficile”. Male l’Italia.