Un giudice degli Stati Uniti blocca le trivellazioni nel Wyoming, per proteggere il clima

Centinaia di progetti di fracking sono stati sospesi nel Wyoming perché l’amministrazione non ha considerato gli impatti sui cambiamenti climatici.

Il giudice Rudolph Contreras della Corte distrettuale degli Stati Uniti ha bloccato le trivellazioni di petrolio e gas su 130mila ettari (500 miglia quadrate) nel Wyoming sostenendo che il governo degli Stati Uniti quando dà in concessione grandi aree pubbliche per l’esplorazione energetica deve prima prendere in considerazione gli impatti di tali attività sui cambiamenti climatici. Secondo il quotidiano New York Times il dipartimento degli Interni statunitense nel 2018 ha dato oltre 12,8 milioni di ettari di terre pubbliche alle compagnie petrolifere e del gas. Nel Wyoming, il numero di impianti di perforazione è raddoppiato dal 2016 al 2018.

Rudolph Contreras
Il giudice Rudolph Contreras ha emanato una sentenza con la quale chiede che nel processo di valutazione della concessione delle terre per le estrazioni di combustibili fossili vengano tenute in considerazione le emissioni di gas serra ©Alex Wong/Getty Images

Una sentenza storica

L’ordine è l’ultimo di una serie di sentenze giudiziarie negli ultimi dieci anni – tra le quali una il mese scorso nel Montana – che criticano gli Stati Uniti per l’inadeguata considerazione delle emissioni di gas serra durante l’approvazione di progetti di estrazione di petrolio, gas e carbone sul territorio federale. Ma il provvedimento del giudice distrettuale Rudolph Contreras ha fatto un passo in più rispetto alle sentenze emanate in precedenza dai suoi colleghi. Le passate decisioni della Corte suprema si erano concentrate sulle singole vendite di terreni o permessi di leasing.

Contreras ha invece affermato che quando l’ufficio di gestione del territorio degli Stati Uniti (Bureau of Land Management – Blm) vende terre pubbliche o le dà in concessione per attività energetiche, come l’esplorazione o l’estrazione di petrolio e gas, i funzionari devono prendere in considerazione le emissioni di gas serra legate a tali attività. La sentenza arriva anche a seguito dell’aggressiva politica di Trump orientata a cedere sempre più terre pubbliche per lo sviluppo di attività energetiche.

Impianto di estrazione petrolifera
L’utilizzo di combustibili fossili rappresenta una delle principali cause dei cambiamenti climatici © Ingimage

La relazione tra combustibili fossili e CO2

Secondo un rapporto pubblicato a novembre dal US Geological Survey, le emissioni derivanti dall’estrazione e dalla combustione di combustibili fossili provenienti dalla terra federale generano l’equivalente di 1,4 miliardi di tonnellate all’anno di biossido di carbonio a effetto serra. Un valore che equivale a quasi un quarto delle emissioni totali di biossido di carbonio (CO2) negli Stati Uniti. Le aziende hanno pagato oltre 6,5 miliardi di dollari per produrre petrolio, gas e carbone dalle terre e dalle acque federali nel 2017, secondo gli ultimi dati resi noti dal Governo, e il denaro viene diviso tra il governo federale e gli Stati in cui si verifica l’estrazione.

I precedenti contro le trivellazioni

Anche durante la presidenza Obama, tra il 2015 e il 2016, il Bureau of Land Management aveva rilasciato parecchie concessioni per attività di fracking su oltre 186mila ettari di terra tra il Colorado, lo Utah e il Wyoming, senza tuttavia valutare le relative emissioni, cosa che invece prevede il National environmental policy act. La sentenza di Contreras, che prende in considerazione solo le concessioni del Wyoming, blocca i funzionari federali dal rilasciare i permessi di perforazione fino a quando non avranno condotto una nuova revisione ambientale e analizzato con più oculatezza le emissioni di gas serra.

Le reazioni alla sentenza

Il governatore del Wyoming Mark Gordon ha criticato la sentenza, affermando che le emissioni di carbonio non dovrebbero essere ridotte a scapito dei lavoratori che forniscono energia affidabile ed economica. “Mettere in ginocchio il nostro Paese non è il modo per contrastare i cambiamenti climatici, abbiamo bisogno di soluzioni che non siano eccezionali”, ha detto il repubblicano Gordon.

Kyle Tisdel, direttore del programma per il clima e l’energia presso il Western environmental law center, che rappresenta anche i querelanti, ha affermato che la sentenza avrà “ampie ripercussioni” su come il Blm farà ora tali analisi e dovrà fornire documenti che dimostrino che ha preso seriamente in esame le emissioni di gas serra prima di poter emettere nuovi permessi per trivellare sulla terra del Wyoming.

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