
Per il Comune di Roma la stima dei costi del Grab è di 15 milioni: il progetto è pronto e da dicembre è in mano al ministero dei Trasporti, che dovrà deciderne il destino.
L’anello ciclabile della Capitale tra i progetti finanziati dal Governo. Il Grab passa anche per l’Appia Antica, via archeologica di cui i ciclisti chiedono la pedonalizzazione.
Roma diventa protagonista della mobilità sostenibile grazie al Grab. Il Grande raccordo anulare delle biciclette è infatti riconosciuto come priorità nazionale per attingere al fondo di 91 milioni stabilito dal Governo.
La capitale non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori e questo vale anche per la mobilità ciclabile, anche a causa della scelta di bloccare le cosiddette bike lane, le piste verniciate su strada. Quindi il Grab diventa in questo momento una grande opportunità per la Capitale, grazie all’interesse del Ministero dei trasporti che ha deciso di finanziarlo assieme ad altri percorsi ciclabili come VenTo, la Ciclovia del sole e dell’acquedotto pugliese.
Il Grab, voluto da Parco regionale dell’Appia antica, Rete mobilità nuova, Touring Club Italiano e da Velolove è sicuramente un progetto interessante dal punto di vista turistico: passa infatti per alcune delle zone più importanti dal punto di vista archeologico, tra cui l’Appia antica. L’area doveva trasformarsi in un vero parco archeologico ma ancora non è stato possibile ridurre il passaggio automobilistico per “donare” la via a pedoni e ciclisti. L’amministrazione, finora, non è riuscita nemmeno a far rispettare l’ordinanza che vieta di passare con la macchina durante le domeniche e i festivi.
Una situazione ritenuta inaccettabile per chi ha partecipato il 20 dicembre 2015 al flash mob in bicicletta, con tanto di cappelli e vestiti da Babbo Natale, tra Porta San Sebastiano e via Ardeatina per esigere i controlli e il divieto di passaggio in auto sull’Appia Antica. L’evento è stato accompagnato dagli hashtag su Twitter #appianticapedonale e #appianticacarfree. Il prossimo appuntamento per chiedere il rispetto dell’ordinanza e la pedonalizzazione dell’antica Regina Viarum è l’Appia day e si dovrebbe realizzare in primavera.
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Per il Comune di Roma la stima dei costi del Grab è di 15 milioni: il progetto è pronto e da dicembre è in mano al ministero dei Trasporti, che dovrà deciderne il destino.
La Capitale dà il via ai finanziamenti del Governo per le ciclovie nazionali. Il Grab e le bike lane saranno per Roma la spina dorsale di una nuova mobilità ciclabile.
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