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In occasione di Seeds&Chips 2019 abbiamo intervistato Lorenzo Tadini, direttore commerciale di BWT Italia, che ci ha parlato della sfida di fare innovazione in modo sostenibile e del rapporto degli italiani con l’acqua.
“L’innovazione è nel dna della nostra azienda. Da molti anni lo sforzo primario è quello di cercare di sviluppare prodotti nuovi e innovativi. La sfida più recente è sicuramente quella di fare innovazione in modo sostenibile, cosa ormai imprescindibile per un’azienda come BWT che si occupa di un bene prezioso come l’acqua, che è l’elisir della nostra vita. In questo senso stiamo lavorando moltissimo: perché tutte le soluzioni che proponiamo siano realizzate con una grande attenzione all’ambiente, sia in termini di vantaggi che si hanno utilizzando questi prodotti, ma anche sviluppando prodotti che siano riciclabili e sempre meno impattanti per l’ambiente”.
BWT, acronimo di Best water technology, è l’azienda leader nel settore delle tecnologie di sistemi di trattamento dell’acqua e servizi per acqua potabile, farmaceutica e di processo. A Seeds&Chips 2019 abbiamo incontrato Lorenzo Tadini, direttore commerciale di BWT Italia, con cui abbiamo parlato del legame intrinseco che c’è tra cibo, innovazione e acqua, del progetto di educazione al consumo di acqua attivato da BWT in Gambia e di come il rapporto fra acqua e italiani stia cambiando.
Seeds&Chips è il più importante summit internazionale sull’innovazione in campo alimentare. Si tiene annualmente nel capoluogo lombardo durante la Milano Food City, che raccoglie l’eredità di Expo 2015. Quest’anno Seeds&Chips ha luogo dal 6 al 9 maggio alla fiera di Rho. LifeGate è media partner dell’evento per dare voce a speaker, policy maker ed aziende nel dibattito riguardo una delle più grandi sfide attuali: garantire alla popolazione mondiale un’alimentazione sostenibile. Commentate con l’hashtag #SaC19.
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