L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Se l’ultima volta che avete cucinato dei ceci sono rimasti duri come sassi, non disperate: qui trovate tutti i segreti per la giusta cottura dei legumi secchi.
Per cuocere bene i legumi secchi l’ammollo è importante. I legumi sono semi ricchi di amido e proteine, ricoperti da una buccia composta principalmente da fibre. L’amido all’interno del seme si trova sotto forma di granuli compatti; quando si mettono a bagno i semi, la buccia si gonfia d’acqua e lo stesso fanno i granuli di amido. Durante la cottura i granuli continuano a gonfiarsi e l’amido “gelatinizza” trasformandosi in una massa tenera e pastosa.
Se l’amido non ha assorbito abbastanza acqua durante l’ammollo e se la temperatura sale troppo bruscamente, i granuli potrebbero cuocersi quando sono ancora asciutti, compattandosi sempre di più e impedendo la penetrazione dell’acqua fino alle parti interne del seme. Ecco perché un ammollo prolungato (una notte) e una cottura dei legumi lenta e graduale, ad esempio nella classica pentola di terracotta, garantiscono buoni risultati. Durante l’ammollo in acqua fredda inoltre il seme si “risveglia” per prepararsi a germogliare, il suo valore nutritivo migliora e diminuisce il contenuto di sostanze antinutritive.
Evitate di cuocere i legumi in un ambiente acido. La fibra vegetale tende ad ammorbidirsi rapidamente in un ambiente basico, mentre rimane dura in ambiente acido. Ad esempio, se tentassimo di cuocere i legumi direttamente nella salsa di pomodoro, che è acida, rimarrebbero sempre duri, mentre si possono usare ingredienti acidi come yogurt, succo di limone o aceto a fine cottura per non far spappolare i legumi e mantenerli consistenti. Non conviene però aggiungere troppo bicarbonato (che è basico) nell’ammollo o durante la cottura perché altera il sapore e diminuisce il valore vitaminico e proteico; 3 grammi di bicarbonato (una punta di cucchiaino) per ogni chilo di legumi secchi sono sufficienti a correggere l’eventuale acidità dell’acqua di rubinetto e non alterano il valore nutritivo in modo significativo.
Per riassumere: tenete i legumi a bagno in acqua fredda per qualche ora o per tutta la notte; scolateli, sciacquateli e metteteli in una pentola di terracotta o con fondo molto spesso insieme all’acqua fredda (l’acqua deve superare il livello dei legumi di 2-3 cm); fate salire lentamente la temperatura e lasciate sobbollire a fuoco lento; aggiungete condimenti acidi solo dopo che i semi saranno sufficientemente cotti. Ultimo consiglio: scegliete sempre legumi secchi che siano stati raccolti da non più di un anno, e scartate i semi raggrinziti o macchiati, oltre a tutti quelli che galleggiano una volta immersi in acqua.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Un documento dell’associazione Ciwf fa i conti di quanto costerebbe in termini ambientali, economici ed etici il primo allevamento di polpi e, in generale, l’acquacoltura carnivora.
Sei anni dopo il precedente dossier, Eat-Lancet estende il concetto di dieta per la salute planetaria anche ai temi di giustizia sociale e accessibilità del cibo.
Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva suolo, gli Stati membri hanno tre anni di tempo per istituire sistemi di monitoraggio e promuovere soluzioni per una gestione sostenibile.
Con l’immunologo Attilio Speciani abbiamo approfondito uno studio australiano secondo cui il consumo di noci è associato a una maggiore longevità, memoria e mobilità articolare.
Lo Stato ha approvato una legge bipartisan per togliere dai pasti scolastici i cibi ultra-processati più dannosi per la salute a partire dal 2029 ed entro il 2035.
Secondo un report pubblicato in vista della Cop30, le 45 maggiori aziende di carne e latticini al mondo inquinano di più del secondo Paese produttore di petrolio.
Il mondo del vino si trova oggi a un bivio: continuare su una strada tradizionale o innovare, abbracciando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale. La scelta di Mack & Schühle Italia.
Uno spazio espositivo, una rete mondiale, ma anche un invito a scoprire i sistemi alimentari globali. Inaugura il 16 ottobre, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione.

