Le api vogliono salvarci nel nuovo video di Greenpeace

L’equazione è molto semplice, senza le api non c’è cibo. Senza cibo gli essere umani rischiano l’estinzione. Nel nuovo video di Greenpeace, che per l’occasione è diventata Greenbees (api verdi), si vedono un gruppo di api attiviste che cercano di convincere gli essere umani a smettere di usare pesticidi e altre sostanze tossiche in agricoltura.

L’equazione è molto semplice, senza le api non c’è cibo. Senza cibo gli essere umani rischiano l’estinzione. Nel nuovo video di Greenpeace, che per l’occasione è diventata Greenbees (api verdi), si vedono un gruppo di api attiviste che cercano di convincere gli essere umani a smettere di usare pesticidi e altre sostanze tossiche in agricoltura. Per il loro stesso bene. Perché senza api non c’è impollinazione. Senza impollinazione la natura non può offrire le sue meraviglie, dai fiori, ai frutti, al cibo. Un valore economico gratuito stimato in 22 miliardi di euro all’anno.

 

Recentemente l’Unione mondiale per la conservazione della natura ha messo in guardia i paesi europei dalle minacce causate agli insetti impollinatori dalla coltivazione intensiva, dall’inquinamento e dalle conseguenze negative del riscaldamento globale. Su 68 specie analizzate, il 24 per cento è a rischio estinzione.

 

La scena finale del video è emblematica: due api distribuiscono volantini tenendo un cartello con la scritta “Salva gli umani”. Give bees a chance perché, come recita lo slogan finale, se non diamo alle api una possibilità, neanche noi l’abbiamo.

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