Tra gennaio e 2024 gli incendi in Brasile si sono estesi su 308mila kmq, di cui il 58 per cento in Amazzonia. L’aumento è del 79 per cento sul 2023.
Le banche italiane preferiscono LinkedIn
Banche italiane quasi promosse per la presenza sui social media. È quanto emerge dalla mappatura della seconda edizione della ricerca firmata Social Minds che per tutto il mese di gennaio 2014 ha osservato l’attività di 47 istituti sui diversi canali social (tra cui Facebook, Twitter, LinkedIn, Youtube, Google Plus). Il social media maggiormente presidiato dalle
Banche italiane quasi promosse per la presenza sui social media. È quanto emerge dalla mappatura della seconda edizione della ricerca firmata Social Minds che per tutto il mese di gennaio 2014 ha osservato l’attività di 47 istituti sui diversi canali social (tra cui Facebook, Twitter, LinkedIn, Youtube, Google Plus). Il social media maggiormente presidiato dalle banche italiane è LinkedIn, seguito da YouTube e Facebook. La fotografia generale è quella di un social banking a due velocità, con le grandi banche che aprono nuovi presidi e quelle locali che non sfruttano ancora le potenzialità dei social media. Analizzando i video pubblicati su YouTube, si nota che sono costituiti soprattutto da spot pubblicitari (81%), copertura di eventi (65%) e interviste a manager della banca (46%).
Youtube appare più un social media repository di materiale video invece di un ambiente di comunicazione e relazione con i clienti e gli utenti. Su Facebook, il 53% del campione di banche è presente con una fanpage. Di queste pagine il 76% è costituito da pagine istituzionali. I contenuti pubblicati dalle banche su questi ambienti risultano essere per il 48% dedicati a temi non prettamente bancari (ad esempio eventi, sponsorizzazioni o iniziative culturali e sportive). Insomma, banche che non parlano di banca.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo un’estate 2024 segnata dalla moria di pesci a causa delle alghe e dei cambiamenti il climatici, si corre ai ripari. Ma il Wwf manifesta dei dubbi.
Normative, greenwashing e ruolo del retail: a Marca 2025 un dialogo tra aziende e consumatori promosso da CCM Coop Cartai Modenese e LifeGate.
Nelle foto di Los Angeles sfigurata dagli incendi si notano case, terreni, automobili e boschi coperti da una polvere rosa. Vediamo di cosa si tratta.
Entra in vigore un’altra disposizione della direttiva europea sulla plastica monouso: quella sul contenuto di Pet riciclato delle bottiglie.
Smetteremo di produrre vestiti per rigenerare il Pianeta: è la visione della giornalista Tansy E. Hoskins in “Il libro della moda anticapitalista”.
Dopo oltre tre giorni, gli incendi che hanno circondato la metropoli californiana non accennano ad arrestarsi. Almeno 10 i morti e quasi 200mila le persone evacuate.
Per accelerare l’integrazione di metodi innovativi non animali nella ricerca biomedica è necessario avviare una trasformazione culturale.
Da qui al 20 gennaio saranno designati il Chuckwalla e il Sáttítla national monument: il primo, in particolare, estenderà il parco nazionale di Joshua Tree.