La casa di paglia italiana sbarca a Ibiza
La casa di paglia è perfetta per rispettare l’ambiente senza rinunciare ai comfort di un’abitazione tradizionale. In Italia è già un successo.
La casa di paglia è perfetta per rispettare l’ambiente senza rinunciare ai comfort di un’abitazione tradizionale. In Italia è già un successo.
Lo studio di architettura norvegese Snøhetta ha realizzato la prima casa ecologicamente consapevole, per frenare i cambiamenti climatici.
Il futuristico progetto, finanziato in gran parte con fondi privati, vedrà la realizzazione di un’isola verde galleggiante dedicata all’arte, al design e alla natura.
Nella periferia est di Parigi, a Marne La Vallée, sede di Disneyland Paris, è in corso un ambizioso progetto di architettura sostenibile: i Villages Nature.
Lampada idroponica Questo oggetto è particolarmente indicato se vivete in città, ma non possedete un terrazzo o avete un balcone troppo piccolo o con una esposizione poco adeguata anche solo per far crescere una piantina di basilico. Plantui è una micro-serra idroponica che consente di far crescere piante alte fino a 2 metri (come i
Il One world trade center, inaugurato il 3 novembre 2014, è stato dichiarato il grattacielo più alto degli Stati Uniti d’America con 541,3 metri.
10 luoghi, più o meno noti, da poter apprezzare anche solo di passaggio, abbassando il finestrino dell’auto. Un percorso inedito tra le vie e i quartieri di Roma alla scoperta delle epoche e degli stili architettonici, per capire quanto i manufatti dell’uomo abbiano tratto ispirazione e si siano confrontati con la natura in un contesto
Ecologico, economico, versatile, riciclato. Ecco le tante possibilità offerte dal pallet di riciclo.
Si chiamera Butterfly square, sarà ispirato alle ali di una farfalla ed è un nuovo quartiere ecologico e sostenibile che sorgerà nella contea svedese di Halland nel 2016. L’intera area, ideata dalla Weatherhead Architecture, è un maxi complesso residenziale formato da due “ali di farfalla” a forma di L, con tetti verdi utili per
Trasformarli in alloggi per i meno abbienti e i senzatetto del Paese, risollevando così le sorti di un Mondiale di calcio che ha visto non poche polemiche da parte della popolazione locale. È questa l’idea proposta da un gruppo di architetti e urban designers nel progetto 1week1project. Estadio Nacional by Castro Mello. Foto EFE