
A Villasimius, cittadina sarda, i gatti vaganti sul territorio verranno monitorati e sterilizzati con i proventi della tassa di soggiorno.
I comuni del comprensorio toscano del Mugello hanno deciso di offrire un contributo a chi adotta un cane adulto nei canili della zona.
I comuni del territorio del Mugello – Barberino, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero e Vicchio – hanno concretizzato una bella iniziativa per supportare l’adozione e il sostegno dei cani trovati vaganti nella zona. Verrà offerto un contributo di 400 euro per il mantenimento dell’animale adottato, a condizione che si tratti di un adulto e che sia in custodia nei canili da almeno tre anni.
L’unione di comuni del Mugello ha da sempre cercato di concretizzare azioni a favore degli animali presenti sul territorio. L’iniziativa pro-adozioni prevede che il contributo scenda in proporzione all’anzianità del cane adottato e al tempo che ha trascorso in canile, arrivando progressivamente a 300 euro per l’adozione di un soggetto di almeno un anno di età, rimasto in canile per un periodo compreso fra i 180 giorni e i tre anni. E la somma scende a 200 euro per quella di un cucciolo di età inferiore a un anno.
Perché tutto questo? Il progetto è stato pensato proprio per favorire le adozioni di cani adulti, che sono quelli con maggiori difficoltà di trovare una casa e che, una volta entrati in canile, rischiano di finire il loro giorni senza ritrovare una nuova famiglia e un affetto stabili.
I cani del Mugello potranno essere adottati da privati, associazioni o istituti che però siano in grado di dimostrare di avere i requisiti per poterli mantenere e amare. È stata anche prevista una adozione a distanza dei cani ospitati nei canili del territorio per potere garantire il benessere e le cure necessarie agli esemplari che ancora si trovano senza una famiglia.
L’erogazione della somma è comunque controllata dalle autorità comunali perché venga utilizzata soltanto per i cani adottati e per il loro mantenimento. Un modo per incentivare le adozioni, certo, ma anche per garantire trasparenza e soprattutto sicurezza per gli amici a quattro zampe che usufruiscono del contributo.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A Villasimius, cittadina sarda, i gatti vaganti sul territorio verranno monitorati e sterilizzati con i proventi della tassa di soggiorno.
Il 21 giugno è cominciato il “festival” della carne di cane a Yulin, in Cina. Fortunatamente, diminuisce il numero dei cittadini che la consumano.
Il giudice federale ha vietato le corride a Città del Messico, incontrando il plauso delle associazioni che si battono per il rispetto dei diritti animali.
Anche se la tutela degli animali è stata da poco riconosciuta in Costituzione, il benessere degli esemplari coinvolti nella filiera alimentare non è aumentato.
La fondazione Cave canem collaborerà con le forze di polizia per contrastare i maltrattamenti nei confronti degli animali.
Il premio dedicato all’astrofisica Margherita Hack quest’anno va all’attivista Sara Turetta, presidente e fondatrice di Save the dogs and other animals.
Una nuova legge mira a fermare il commercio di animali domestici nello stato di New York e contrastare gli allevamenti intensivi che lo alimentano.
Il foie gras è ottenuto con l’alimentazione forzata, ma il parlamento europeo sta cercando di convincerci del contrario. Come funziona lo humane washing.
In Ucraina la guerra continua. Per aiutare cani e gatti si è pensato anche a inviare speciali presidi veterinari contro lo stress generato dal conflitto.