
Gli pneumatici sono materiali compositi che, grazie agli studi condotti da Michelin, stanno contribuendo allo sviluppo tecnologico in molteplici settori.
Dopo il recente caso nel catanese, dove un’azienda privata ha deciso di dotare la sua forza vendita di 100 auto elettriche e, al contempo, di installare 50 colonnine di ricarica pubbliche nei centri commerciali, ora è Palermo a dare il suo contributo alla mobilità sostenibile del Sud. Così alla già esistente piattaforma di mobilità condivisa (auto
Dopo il recente caso nel catanese, dove un’azienda privata ha deciso di dotare la sua forza vendita di 100 auto elettriche e, al contempo, di installare 50 colonnine di ricarica pubbliche nei centri commerciali, ora è Palermo a dare il suo contributo alla mobilità sostenibile del Sud. Così alla già esistente piattaforma di mobilità condivisa (auto a metano, elettriche, bike, scooter e van), si aggiungono adesso 24 auto elettriche e 16 nuove stazioni di ricarica Enel.
“L’avvio del car sharing elettrico – ha dichiarato Leoluca Orlando, sindaco di Palermo – completa il piano per la sostenibilità energetica e la vivibilità di Palermo già avviato, unendo il tema della mobilità sostenibile con quello della valorizzazione delle energie alternative”.
Certo, Palermo, con il suo centro storico formato da un dedalo di vie e vicoli non rappresenta certo una delle città più facili per la mobilità individuale. Per questo il debutto del car sharing elettrico, che si affianca a quello a metano e al bike sharing (in progetto c’è anche la realizzazione di oltre 100 chilometri di piste ciclabili), offre ai palermitani una concreta alternativa all’auto privata.
Ecco come funziona. Ventiquattro è il numero di auto elettriche (Renault Zoe) disponibili per il car sharing. Dove trovarle? In cinque parcheggi della città: piazza Massimo, piazzale Ungheria, via Malta, piazza Ignazio Florio e viale della Libertà. Entro la fine dell’anno si aggiungeranno anche i parcheggi della stazione Notarbartolo, del porto e di piazza Europa. Ogni auto offre un’autonomia di circa 100-150 km, mentre per una ricarica alle colonnine in alcuni casi può bastare anche una sola ora.
Per accedere al nuovo servizio occorre iscriversi e con la stessa smart card già in dotazione al car sharing “tradizionale”, procedere alla prenotazione delle auto. Ci sono però delle restrizioni d’uso: le auto sono prenotabili su app e su web ma prelievo e rilascio devono avvenire obbligatoriamente nello stesso parcheggio. Inoltre, all’atto della prenotazione è necessario inserire il chilometraggio presunto che si intende percorrere in modo che il sistema, rilevata la percentuale di carica delle batterie e quindi dell’autonomia residua, consenta o meno la richiesta di prenotazione.
Quanto costa noleggiare un’auto elettrica a Palermo? Le tariffe orarie variano da 0,75 a 2 euro all’ora a seconda delle fasce orarie e dei chilometri percorsi, mentre ci sono speciali tariffe giornaliere che variano dai 20 euro per un solo giorno ai 115 per un’intera settimana.
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