Quando Alwyn Wils, olandese 45enne, è tornato a casa dal supermercato con una confezione da dodici di uova di quaglia, non ha pensato alla maniera per cucinarle. Ha deciso di dare una possibilità alla vita e la vita la ha afferrata con la strenua caparbietà che la contraddistingue. La quaglia viene sfruttata e allevata per la carne e le uova L’uomo ha inserito le piccole uova maculate in un incubatore casalingo, ad una temperatura di poco inferiore ai quaranta gradi, e dopo meno di un mese, con sua grande sorpresa, un uovo si è schiuso e ne fuoriuscito un pulcino, battezzato Albert. Si ritiene quasi impossibile che le uova acquistate al supermercato o in un negozio possano schiudersi non essendo state fecondate. “Albert rappresenta quella possibilità su un milione – ha affermato Alwyn Wils. – Su internet avevo letto che dalle uova acquistate non possono nascere pulcini, ho voluto fare una prova”. Di solito la fecondazione non avviene perché maschi e femmine sono tenuti rigorosamente separati, in particolare per quanto riguarda le galline. Gli allevamenti di quaglie sembrerebbero invece lievemente meno disumani e maschi e femmine talvolta convivono nella stessa gabbia. Le quaglie, in natura, si nutrono di semi, foglie,gemme e insetti La piccola quaglia è già diventata una star nei Paesi Bassi, grazie al canale Youtube a lei dedicato. Albert rappresenta un’anomalia ma ci ricorda ancora una volta che dietro alla nostra alimentazione, troppo spesso inconsapevole, si celano volti e creature che desiderano vivere, anche se hanno solo una possibilità su un milione.