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Gli italiani potranno votare dall’estero per le elezioni politiche del 4 marzo 2018, ma dovranno registrarsi nel proprio comune entro il 31 gennaio. Scoprite come.
Il 4 marzo in Italia si terranno le elezioni politiche e gli elettori italiani non iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) e non aventi la possibilità di recarsi in Italia per questo appuntamento potranno votare dall’estero seguendo pochi semplici passi.
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Per l’esercizio del voto dall’estero si dovrà infatti far pervenire – entro il 31 gennaio – al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali un apposito modulo compilato, scaricabile online, ed accompagnato dalla copia della propria carta d’identità. L’opzione può essere inviata per posta, fax, posta elettronica, oppure fatta pervenire a mano al Comune anche da persona diversa dall’interessato.
I residenti all’estero da più di 12 mesi ed iscritti all’Aire avrebbero invece già dovuto effettuare la registrazione per il voto entro l’8 gennaio. Sono quasi cinque milioni (4.973.942) gli italiani residenti all’estero secondo i dati di gennaio 2017, numero che però non tiene conto di chi emigra ma non trasferisce la residenza.
Come si evince dai dati statistici degli ultimi 40 anni, in Italia si sta assistendo a una tendenza al ribasso nel numero di elettori che si recano alle urne. Alle elezioni politiche del 2013 infatti, la percentuale alle urne è stata del 75,2 per cento, rispetto al 90,6 per cento nel 1979. Nonostante i livelli di affluenza degli italiani alle urne siano superiori rispetto alle percentuali in altri paesi europei, sono tuttavia rappresentativi di un elettorato che presenta una partecipazione civica in diminuzione, soprattutto tra i giovani.
È quindi eticamente importante che i partiti al centro di questa campagna elettorale facciano chiarezza sulle loro politiche e che ci sia consapevole ricerca di informazione da parte tutti gli elettori, per poter esercitare appieno il voto come diritto e dovere del cittadino.
Durante il discorso di accettazione del premio Cecil DeMille alla premiazione dei Golden Globe, il 7 gennaio Oprah Winfrey ha detto che si sta avvicinando l’alba di un nuovo giorno. Il suo discorso ha affrontato le importanti tematiche di uguaglianza e parità di diritti, ma le sue parole appassionate ci ricordano, con tempismo perfetto, che anche in Italia con le elezioni si avvicina un momento di svolta. Una svolta espressa dalla voce di tutti gli italiani, tramite ogni singolo, cruciale voto.
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