
Le forze armate pesano globabilmente per il 5,5 per cento delle emissioni, e il riarmo Nato può provocare un disastro anche dal punto di vista ambientale.
Il comune di Barcellona, in Spagna, ha commissionato allo studio di architettura BCQ un nuovo ponte pedonale che attraversasse la avinguda Meridiana. La trafficata arteria che collega Barcellona alla parte nord della sua provincia avrà presto un camminamento pedonale tecnologicamente innovativo con cui i pedoni potranno accede alla città catalana. © BCQ Architects Il ponte Sarajevo,
Il comune di Barcellona, in Spagna, ha commissionato allo studio di architettura BCQ un nuovo ponte pedonale che attraversasse la avinguda Meridiana. La trafficata arteria che collega Barcellona alla parte nord della sua provincia avrà presto un camminamento pedonale tecnologicamente innovativo con cui i pedoni potranno accede alla città catalana.
Il ponte Sarajevo, questo è il nome della struttura progettata dallo studio BCQ, sarà in cemento armato anti inquinamento, mentre la vegetazione provvederà all’ombreggiamento e il percorso sarà illuminato da elementi inseriti nella miscela stessa del calcestruzzo. L’obiettivo degli architetti spagnoli era quello di fornire un passaggio sicuro di giorno e di notte, illuminato da punti luce LED (alimentati da pannelli solari) e bande luminose, che fosse immerso nel verde e che in più avesse la capacità di pulire l’aria.
Il cemento anti inquinamento ha la proprietà di assorbire la CO2 e di convertirla in sostanze non dannose. Questi elementi trasformati vengono dilavati dalla superficie del ponte dall’azione della pioggia. Un esempio simile, è quello del Padiglione Italia costruito per l’Expo 2015. A Milano, la superficie esterna del palazzo italiano, la stilizzazione di una foresta pietrificata, è costruita con una miscela di cemento brevettata da Italcementi che, appunto, riesce a filtrare e convertire le sostanze dannose per l’ambiente.
[vimeo url=”https://vimeo.com/109570458″]
Neanche quello delle cemento fotoilluminante è un caso unico in Europa. In Olanda, lungo la strada N329 di Oss, in collaborazione con la società che si occupa delle strade Heijmans, il designer Daan Roosegaarde ha realizzato Smart Highway project, un percorso illuminato dagli stessi inerti che compongono il manto stradale. Tre linee compongono una banda luminosa che divide la carreggiata in corsie, rendendo la via più sicura e abbattendo i consumi economici ed energetici della gestione. Questo progetto, premiato dall’INDEX:Award nel 2013 viene ripreso a Barcellona, dove i progettisti hanno pensato a un materiale composto da particelle che captasse e immagazzinassero l’energia solare durante il giorno per poi rilasciarla di notte.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le forze armate pesano globabilmente per il 5,5 per cento delle emissioni, e il riarmo Nato può provocare un disastro anche dal punto di vista ambientale.
La campagna per il riconoscimento del reato di ecocidio arriva in Sardegna, dove è stata proposta una legge regionale.
Passi avanti per il Trattato sull’alto mare, stallo sulle estrazioni minerarie, tentativi di riprendere i negoziati sulla plastica: il bilancio della Conferenza Onu sugli oceani (Unoc3) che si è tenuta a Nizza dal 9 al 13 giugno.
Cosa è successo e cosa possiamo imparare dal crollo del ghiacciaio del Birch.
Le bozze del ddl allo studio del governo prefigurano maglie molto più larghe per le attività venatorie: 44 associazioni chiedono spiegazioni ai ministri.
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.