Dopo le proteste da parte degli ambientalisti scoppiate in questi giorni nel Regno Unito, il governo inglese ha fatto sapere alla stampa che discuteràun disegno di legge in grado di dare più poteri alla polizia per contrastare le manifestazioni di disobbedienza civile degli attivisti climatici.
Il Regno Unito attraversato dalle proteste degli attivisti
Il movimento di protesta Just stop oil, che chiede al governo di fermare tutte le nuove licenze di estrazione di petrolio e gas, è stato protagonista di diverse azioni di protesta negli ultimi giorni. Prima due attiviste sono entrate nella National Gallery e hanno lanciato salsa di pomodoro contro il quadro “I girasoli” di Van Gogh (che non ha riportato danni perché era protetto dal vetro), poi due attivisti della stessa organizzazione si sono arrampicati sul ponte Queen Elizabeth II che collega Kent ed Essex, causando il blocco del traffico.
Nel giro di pochi giorni, le manifestazioni di disobbedienza civile si sono moltiplicate. Una trentina di altri manifestanti del gruppo si sono radunati in Shoreditch high street, dove hanno allestito un posto di blocco per interrompere il traffico. I manifestanti si sono incollati all’asfalto, suscitando reazioni negative da parte degli automobilisti. La polizia ha arrestato 26 persone.
The public rightly expects the highest standards of behaviour from police officers and the vast majority meet this expectation.
But recently too many high-profile incidents and reports, especially in London, have damaged trust.
Gli attivisti di Animal Rebellion versano il latte
Alle proteste di Just stop oil si sono aggiunte quelle di Animal Rebellion, che hanno preso di mira diversi negozi dell’isola, in un’azione coordinata che ha interessato catene quali Waitrose, Whole Foods e Marks & Spencer tra Londra, Manchester, Norwich ed Edimburgo. I filmati sui social mostrano diversi manifestanti che versano il latte preso dagli scaffali sulle vetrine dei negozi o sui pavimenti.
Animal Rebellion rivendica un “futuro vegetale” al Regno Unito e attraverso le sue azioni intende sottolineare la necessità di sostenere quegli agricoltori che hanno adottato scelte più responsabili e che stanno passando a un sistema di produzione alimentare più sostenibile.
Il ministero dell’interno sta preparando un disegno di legge
I dati del ministero dell’interno mostrano che oltre 350 manifestanti di Just stop oil sono stati arrestati a Londra dall’inizio di ottobre. La ministra Suella Braverman ha annunciato alla stampa locale che svelerà a breve i piani per concedere alla polizia più poteri al fine di adottare un approccio più “proattivo” – così riporta il Guardian, per esempio – alle manifestazione degli attivisti per il clima come Just Stop Oil ma anche come Extinction Rebellion.
“Temo sia il partito laburista, il partito LibDem, la coalizione del caos, chi legge il Guardian, chi mangia tofu, chi “sta all’erta: questa è la coalizione anti-crescita che dobbiamo ringraziare per l’interruzione che vediamo oggi sulle nostre strade”, ha dichiarato Braveman, che si è poi dimessa dall’incarico per protestare contro le misure economiche proposte del governo guidato da Liz Truss.
Sempre il Guardian, poi, ha scritto che gli stessi poteri della polizia potranno essere rivolti alle proteste dei lavoratori, in particolare di quelli che svolgono un servizio pubblico, come nel caso dei trasporti.
Sono mesi, infatti, che i ferrovieri indicono azioni sindacali per rivendicare più diritti in fatto di retribuzione, lavoro e condizioni. Se il disegno di legge dovesse procedere nel suo iter, potrebbe consentire ai politici locali di avviare ingiunzioni legali verso i manifestanti, nel caso le proteste causino o minaccino “gravi interruzioni del servizio o un grave impatto sulla sicurezza pubblica”.
I tentativi di ridurre al minimo l’impatto degli scioperi ferroviari hanno suscitato critiche immediate da parte dei sindacati, ma il governo si è giustificato spiegando che legislazioni del genere esistono anche in altri paesi europei, come in Francia e Spagna.
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