Con Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, abbiamo esplorato i temi chiave degli Stati generali della green economy 2024 il 5 e 6 novembre.
Sodastream: gasarsi per l’ambiente
Con i gasatori domestici puoi avere acqua frizzante a chilometro zero a casa tua, meno bottiglie di plastica, riduzione dei trasporti e dei consumi.
Gli italiani sono grandi consumatori di acqua in bottiglia.
Più di 200 litri l’anno a testa fanno del Belpaese il terzo
fruitore mondiale di acqua minerale, il primo in assoluto nel
consumo pro-capite. La spesa annua per famiglia si aggira sui 320
euro, un costo, secondo uno studio dell’università di
Ginevra, 500 volte superiore a quello dell’acqua di rubinetto.
Tra i motivi di questo trend figura la passione per le
bollicine. Dell’acqua acquistata in bottiglia, infatti, il 38%
è frizzante.
Per ridurne l’impatto ambientale è possibile utilizzare
gasatori domestici: Sodastream è il marchio leader per la
preparazione domestica di bevande gasate, incentivando così
l’utilizzo dell’acqua di rubinetto.
Utilizzando questi prodotti si ottengono diversi vantaggi
ambientali: innanzitutto si riduce drasticamente l’uso di bottiglie
di plastica. In Italia ben il 65% dell’acqua minerale consumata
è venduta in questa forma. Il processo di imbottigliamento e
trasporto dell’acqua confezionata causa un elevato costo
ambientale: una bottiglia d’acqua viaggia in media per 200
chilometri producendo emissioni di quasi 200 grammi di CO2.
Il gasatore Sodastream, grazie alle bottiglie riutilizzabili,
consente di ridurre il consumo di petrolio per produzione e
trasporti pari al 79% e delle emissioni di gas serra dell’85%
rispetto all’acqua in bottiglia.
L’impegno per l’ambiente di Sodastream è confermato
dalla partnership con “The Water Project”, organizzazione no profit
impegnata nell’iniziativa “One to One” per la costruzione di pozzi
per fornire acqua pulita in Kenya.
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