
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Un gruppo 450 scienziati (di cui un centinaio italiani) di 39 Paesi del mondo ha sottoscritto una lettera-appello per chiedere una valutazione d’impatto ambientale relativa all’allargamento del Canale di Suez. A poco tempo dal completamento dei lavori, infatti, una vera e propria valutazione ambientale non è ancora stata redatta. Foto: ©Getty Images La
Un gruppo 450 scienziati (di cui un centinaio italiani) di 39 Paesi del mondo ha sottoscritto una lettera-appello per chiedere una valutazione d’impatto ambientale relativa all’allargamento del Canale di Suez.
A poco tempo dal completamento dei lavori, infatti, una vera e propria valutazione ambientale non è ancora stata redatta.
La comunità scientifica teme una vera e propria invasione di specie aliene verso il Mediterraneo, ossia di specie animali e vegetali non appartenenti al nostro escosistema che potrebbero minacciare la biodiversità del Mare Nostrum.
Secondo gli esperti dell’Agenzia europea dell’ambiente e dell’Hellenic Centre for Marine Research (HCMR), proprio il canale di Suez è stato la principale fonte di specie non indigene dagli anni 90 del XX secolo a oggi.
Il numero di specie aliene nel Mediterraneo sarebbe arrivato a quota 1416.
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