A Ecomondo 2025, Ebara presenta la visione 2030: innovazione e sostenibilità per portare acqua a seicento milioni di persone nel mondo entro il 2030.
Un gruppo 450 scienziati (di cui un centinaio italiani) di 39 Paesi del mondo ha sottoscritto una lettera-appello per chiedere una valutazione d’impatto ambientale relativa all’allargamento del Canale di Suez. A poco tempo dal completamento dei lavori, infatti, una vera e propria valutazione ambientale non è ancora stata redatta. Foto: ©Getty Images La
Un gruppo 450 scienziati (di cui un centinaio italiani) di 39 Paesi del mondo ha sottoscritto una lettera-appello per chiedere una valutazione d’impatto ambientale relativa all’allargamento del Canale di Suez.
A poco tempo dal completamento dei lavori, infatti, una vera e propria valutazione ambientale non è ancora stata redatta.
La comunità scientifica teme una vera e propria invasione di specie aliene verso il Mediterraneo, ossia di specie animali e vegetali non appartenenti al nostro escosistema che potrebbero minacciare la biodiversità del Mare Nostrum.
Secondo gli esperti dell’Agenzia europea dell’ambiente e dell’Hellenic Centre for Marine Research (HCMR), proprio il canale di Suez è stato la principale fonte di specie non indigene dagli anni 90 del XX secolo a oggi.
Il numero di specie aliene nel Mediterraneo sarebbe arrivato a quota 1416.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A Ecomondo 2025, Ebara presenta la visione 2030: innovazione e sostenibilità per portare acqua a seicento milioni di persone nel mondo entro il 2030.
A Ecomondo 2025, Cvr presenta la sua visione di edilizia sostenibile: durabilità, innovazione e collaborazione per costruire insieme un futuro più solido.
A Ecomondo 2025, Agritech mostra come ricerca e tecnologia rendano l’agricoltura più efficiente, sostenibile e con meno sprechi.
A Ecomondo 2025, EcoEridania racconta la sua visione “controcorrente” di sostenibilità: innovazione, collaborazione e fiducia al centro del cambiamento.
Plastic bank a Ecomondo 2025: un modello che trasforma la plastica in valore sociale e ambientale, unendo economia circolare e inclusione globale.
Il Consiglio Ue Ambiente stabilisce la riduzione del 90 per cento rispetto al 1990: un compromesso che almeno porta l’Europa unita alla Cop30.
A Ecomondo 2025, Ecopneus racconta come i nuovi criteri ambientali per le strade possano rendere le infrastrutture più sicure, durature e circolari.
A Ecomondo 2025 Icea racconta la sua idea di sostenibilità integrata: connettere filiere, processi e certificazioni per un futuro circolare.
Un contesto geopolitico avverso e una finestra sempre più ridotta per agire: la Cop30 di Belém al via tra timori e speranze.