Seeds&Chips: acqua, cibo e sostenibilità al centro del summit 2018
Dal 7 al 10 maggio a Milano la quarta edizione di Seeds&Chips, il summit sulla food innovation: un luogo di incontro di esperienze, start up e ricerca
Dal 7 al 10 maggio a Milano la quarta edizione di Seeds&Chips, il summit sulla food innovation: un luogo di incontro di esperienze, start up e ricerca
Malnutrizione, spreco alimentare, cambiamenti climatici. Minacce legate al cibo che rappresentano, però, anche grandi opportunità: questo sarà il messaggio di John Kerry, ospite d’eccezione di Seeds&Chips 2018. Ce lo ha svelato Marco Gualtieri, ideatore del summit su cibo e innovazione.
In questo modo gli agricoltori potranno incrementare il proprio reddito e saranno mitigati gli effetti dei cambiamenti climatici sulle piante di cacao.
La Val di Gresta è conosciuta come l’orto del Trentino. Perfetta per le famiglie, nel primo distretto biologico della regione si può diventare contadini per un giorno o esplorare i suoi sentieri a piedi e in bici. Un paradiso di benessere.
María Magdalena Cruz Rojas, attivista per i diritti umani, è stata uccisa nella sua fattoria, sotto gli occhi del figlio e del marito.
I cambiamenti climatici sono un rischio per milioni di persone. Ma le donne sono le più esposte alle conseguenze negative di questo fenomeno. Alcune semplici considerazioni di Italian Climate Network ci aiutano a percepirne la portata globale.
Migliaia di aziende agricole in Italia utilizzano un approccio biodinamico con pratiche di coltura poco invasive, concimi naturali e attenzione persino alle fasi lunari. I consumatori premiano queste realtà, tanto che ci sono ancora spazi liberi di mercato..
Ogni anno consumiamo circa 4.600 chilometri cubici di acqua, ma inquinamento, crescita della popolazione mondiale e cambiamenti climatici mettono sempre più a rischio disponibilità e qualità dell’acqua.
La corte suprema del Brasile ha confermato sostanziali cambiamenti alle leggi che proteggono la foresta pluviale, rendendola più vulnerabile alla deforestazione.
Uno studio recente afferma che il mais ogm non comporterebbe rischi per la salute umana, animale e ambientale: FederBio, dopo averlo attentamente analizzato, ne elenca tutte le inesattezze. E le segnala ai comitati etici delle università che lo hanno divulgato.