
Glifosato, bisogna raccogliere 1 milione di firme per vietarlo in Europa
Un milione di firme per spingere Bruxelles a vietare il glifosato in Europa. Questa volta non si tratta della solita petizione online.
Un milione di firme per spingere Bruxelles a vietare il glifosato in Europa. Questa volta non si tratta della solita petizione online.
Lierre Keith, studiosa e attivista ambientalista, ha scritto un libro che mette in discussione la scelta vegana e il concetto stesso di agricoltura.
Anche in Europa l’agricoltura familiare si scontra con gli appetiti dei grandi investitori stranieri e delle grandi aziende agricole.
Aziende agricole biologiche, produttori di formaggio, di prosciutto e di zafferano. Queste sono le storie dei giovani che riceveranno i fondi della campagna lanciata da Legambiente e altre associazioni.
Secondo un nuovo report, la Brexit mette a rischio molte norme che disciplinano produzione alimentare e gestione dell’ambiente nel Regno Unito.
Terra Madre Salone del Gusto è un evento che ha in sé una dimensione globale, sia per la provenienza dei visitatori che per quella dei delegati delle comunità del cibo (rappresentati in Terra Madre). Ma Slow Food resta comunque una realtà con un’identità fortemente radicata in Piemonte, dove è nata trent’anni fa. Dopo il bilancio
Lo sviluppo sostenibile è un percorso che prende in considerazione diversi aspetti sociali. In questo reportage in tre puntate se ne parla con cittadini, imprese e istituzioni.
È la prima classifica che prende in considerazione la sostenibilità della piramide alimentare e analizza tutta la filiera: dalla produzione agricola fino alla tavola. È questo il Food Sustainable Index, ideato dalla Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition (Bcfn) e realizzato da The Economist Intelligence Unit (Eiu) – il centro di ricerca del Gruppo
La giovane designer italiana Benedetta Bacialli ha realizzato il progetto Beehave per sensibilizzare i bambini cinesi sulla salvaguardia delle api. Questa è la sua storia.
Da 20 a 45 milioni di persone sono gli schiavi moderni, nel mondo. In catene bambini, donne, migranti, in tutti i continenti. Pare che il giro d’affari della schiavitù globale sia ancora miliardario, anche se le stime sono offuscate dall’omertà, dall’ignoranza, dalla povertà, dall’arretratezza dei sistemi giuridici, dalla pochezza dei mezzi di tracciabilità.