I produttori di armi ci stanno guadagnando dagli attacchi di Parigi, c’è da scommetterci

I produttori di armi ci stanno guadagnando dagli attacchi di Parigi, c’è da scommetterci

I più grandi fabbricanti di armi al mondo hanno visto un aumento delle loro quotazioni al primo giorno di riapertura delle borse dopo gli attacchi di Parigi che hanno causato la morte di 129 persone. Euronext Paris, infatti, non ha subito un crollo, andamento tipico dopo gli attacchi terroristici avvenuti in passato. A parte le società legate al turismo e ai viaggi, come

L’Arabia Saudita sgancia bombe made in Italy sullo Yemen

L’Arabia Saudita sgancia bombe made in Italy sullo Yemen

Il 29 ottobre un carico di bombe made in Italy è partito dalla Sardegna con destinazione l’Arabia Saudita. Lo ha denunciato Amnesty International Italia, l’organizzazione che da anni si batte per la difesa dei diritti umani nel mondo. Amnesty ha chiesto al governo italiano di non inviare armamenti in Arabia Saudita perché la nazione è impegnata in un conflitto in Yemen

Traffico d’armi, la Cina diventa il terzo esportatore mondiale

Traffico d’armi, la Cina diventa il terzo esportatore mondiale

La Cina è diventata il terzo paese esportatore di armi al mondo, superando Francia, Germania e Regno Unito. È questo il dato più sorprendente del nuovo bilancio relativo al quinquennio 2010-2014 dei paesi che esportano e importano più armi al mondo, realizzato dallo Stockholm international peace research institute (Sipri), l’istituto che dal 1950 tiene traccia

Lo zucchero è pericoloso per la finanza etica

Lo zucchero è pericoloso per la finanza etica

Lo zucchero come il tabacco, l’alcol, la pornografia e le armi? Dal punto di vista della finanza etica, la risposta potrebbe essere presto sì. Tutte le società il cui business è fortemente esposto allo zucchero, come i produttori di bevande o di cibo particolarmente “dolci”, potrebbero essere messe al bando dalla crescente massa dei fondi Sri. La provocazione arriva

L’Opac vince il Nobel per la pace 2013

L’Opac vince il Nobel per la pace 2013

L’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche ha vinto il premio Nobel per la pace 2013 per il suo sforzo ampio per l?eliminazione di questo tipo di armamento che negli ultimi mesi ha monopolizzato l?attenzione dei mezzi d?informazione internazionali.

Cacciatori di crimini

Cacciatori di crimini

17.500 tonnellate annue di piombo. 150 milioni di uccelli migratori massacrati ogni anno. 300 milioni di altri animali morti per 800mila cacciatori