
Nel 2015 le emissioni di CO2 in Italia sono aumentate
I dati resi noti dall’Ispra parlano di un aumento del 2 per cento rispetto all’anno precedente. Metà di queste provengono dai settori della produzione di energia e dei trasporti.
I dati resi noti dall’Ispra parlano di un aumento del 2 per cento rispetto all’anno precedente. Metà di queste provengono dai settori della produzione di energia e dei trasporti.
Gli annunci online e la nascita delle piattaforme per lo scambio degli oggetti usati hanno dato in tutto il mondo un formidabile impulso alla compravendita dell’usato. Si tratta di risparmio. E non solo di soldi. Quanto questo fenomeno globale faccia anche bene all’ambiente è stato oggetto di uno studio pubblicato dal titolo Second Hand Effect
Gli alberi rappresentano la CO2 evitata durante i sei mesi dell’Esposizione grazie al nuovo sistema di spillatura. Da qui un nuovo bosco per i cittadini.
Il Giappone prima nazione a puntare realmente sull’idrogeno come vettore energetico, non solo per la mobilità, ma anche per il settore domestico.
Secondo uno studio francese, il consumo di energia legato al funzionamento di internet “sta letteralmente esplodendo”. E lo spam è diventato un ecomostro.
La città di Garowe, capoluogo della regione del Puntland, nel nord della Somalia, si illumina anche grazie all’energia prodotta dal sole e dal vento. Una piccola rivoluzione resa possibile dall’inaugurazione di una centrale elettrica ibrida realizzata dall’italiana Elvi, controllata del gruppo italo-francese Electro power systems (Eps), operante nel settore dell’energia sostenibile e nella realizzazione di
I fornelli solari offrono un modo alternativo per cucinare senza ricorrere al fuoco o alle cucine tradizionali ma sfruttando l’inesauribile energia del sole
Gli scienziati del clima hanno una cattiva notizia per i governi e per le imprese del settore energetico: per contenere il riscaldamento globale entro i limiti stabiliti dalla comunità internazionale alla conferenza di Parigi dello scorso dicembre, si dovrà ridurre l’uso dei combustibili fossili a un ritmo ancora più veloce, almeno del doppio, di quanto previsto
Secondo uno studio svedese, solo se mangeremo meno carne bovina e latticini potremo centrare i target di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra.
Alcune specie sono particolarmente importanti perché, tramite la dispersione dei semi, garantiscono la sopravvivenza degli alberi che immagazzinano grandi quantità di carbonio.