Nel mondo si vogliono aprire 432 nuove miniere di carbone
Al via 432 nuovi progetti nel mondo legati al carbone per una produzione annua di oltre 2 miliardi di tonnellate. Si concentreranno in Australia, Cina, India e Russia.
Al via 432 nuovi progetti nel mondo legati al carbone per una produzione annua di oltre 2 miliardi di tonnellate. Si concentreranno in Australia, Cina, India e Russia.
Le sette più grandi economie del mondo, riunite nel G7, hanno concordato sull’adozione di misure che riducano l’uso di fonti fossili e le emissioni di CO2.
Il razzismo nei confronti delle comunità afroamericane, ispaniche e indigene dipende anche dall’estrazione di petrolio e gas. Il dossier di Greenpeace Usa.
Amsterdam è la prima città al mondo a vietare pubblicità di prodotti alimentati con i combustibili fossili per incentivare scelte energetiche sostenibili.
Il governo britannico continua a foraggiare le attività estrattive nel mare del Nord, a spese dei cittadini. Da qui la causa intentata dagli attivisti.
Il 22 aprile l’attivista svedese Greta Thunberg ha discusso dell’impatto ambientale dei combustibili fossili davanti al Congresso americano. Le sue parole.
Il ministro della Transizione ecologica ha firmato l’autorizzazione per una decina, tra esplorazioni ed estrazioni. Senza un piano regolatore delle trivelle “non potevamo non firmare”.
Sono più di 3mila le miniere abbandonate in Indonesia, senza bonifiche né misure di sicurezza. Di rado si sente parlare delle gravissime conseguenze.
I combustibili fossili hanno conseguenze troppo gravi sulla salute. Lo dicono gli studiosi delle università di Harvard, Birmingham, Leicester e della Ucl.
Il gasdotto in costruzione a Brooklyn, negli Stati Uniti, avrà un forte impatto ambientale ed economico sulle comunità più vulnerabili.