Come il muro di Trump tra Stati Uniti e Messico minaccia gli animali selvatici
Dagli ocelot ai giaguari fino alle civette nane. Il muro potrebbe avere gravi conseguenze sulla fauna che vive al confine tra Usa e Messico.
Dagli ocelot ai giaguari fino alle civette nane. Il muro potrebbe avere gravi conseguenze sulla fauna che vive al confine tra Usa e Messico.
Il 22 aprile 2017 a Washington il mondo della scienza scende in piazza contro Trump per sostenere tutta la ricerca. Anche quella sull’ambiente e sul clima.
La catena di caffetterie, a dispetto del provvedimento del neo presidente di bloccare temporaneamente gli arrivi da sette paesi a maggioranza islamica, ha annunciato l’assunzione di 10mila rifugiati entro i prossimi cinque anni.
Non accennano a placarsi le proteste scatenate dalla decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di bloccare l’ingresso su territorio americano ai cittadini di sette paesi a maggioranza musulmana. L’ordine esecutivo, siglato il 27 gennaio, blocca l’ingresso nel paese di tutti i rifugiati per 120 giorni (e a tempo indeterminato i siriani) e per
Torture, aborto, muro alla frontiera col Messico. E ancora trattati, petrolio e diritti dei gay. La prima settimana di Trump alla guida degli Stati Uniti.
Non è ancora passata una settimana dall’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, ma già si fa fatica a stare dietro al moltiplicarsi di provvedimenti, firme, prese di posizione. Il 24 gennaio ha annunciato il ritiro dal Tpp, vale a dire il Partenariato Trans-Pacifico (Trans Pacific Partnership), un gigantesco accordo commerciale siglato da dodici paesi sulle due
Un sondaggio del Pew Research Center evidenzia come una schiacciante maggioranza di americani punti sulle fonti rinnovabili. Trump se ne faccia una ragione.
Trump sblocca costruzione degli oleodotti Keystone e Dakota Access
Milioni di persone sono scese in piazza negli ultimi giorni negli Stati Uniti a sostegno di due momenti storici e contrapposti. Il primo: l’insediamento di Donald Trump come 45esimo presidente americano che si è tenuto a Washington, il 20 gennaio. Il secondo, sempre nella capitale e in altre città nel paese e nel mondo, è stato organizzato in risposta
Obamacare, accordi di libero scambio, diritti degli omosessuali, migranti e clima nel mirino di Donald Trump nel suo primo giorno alla Casa Bianca.