La scienziata del Kenya che ricicla la plastica per costruire tetti per le case
Eco block and tiles raccoglie e ricicla la plastica trasformandola in nuovi prodotti. Dalla discarica ai tetti delle case del Kenya.
Eco block and tiles raccoglie e ricicla la plastica trasformandola in nuovi prodotti. Dalla discarica ai tetti delle case del Kenya.
Il Parlamento ha approvato la manovra finanziaria per il 2020: vale 32 miliardi di euro. Molti i commi che riguardano ambiente e clima: arriva la plastic tax, un pacchetto di misure per il Green new deal, incentivi per la rigenerazione. Ma non si potrà più chiedere lo sconto dell’ecobonus in fattura.
Le buone pratiche sostenibili si imparano in casa. Questo è il senso di Circular evolutions, installazione al Muse di Trento, visitabile fino al 15 marzo.
Un nuovo software segnala se l’imballaggio si può riciclare o riutilizzare in modo efficace: il progetto di Henkel è a disposizione di tutte le aziende.
L’evoluzione del modello di business in ottica sostenibile si orienta sempre di più verso lo storydoing: saper raccontare il proprio cambiamento determina un importante vantaggio competitivo.
Ursula von der Leyen ha illustrato il Green new deal europeo. Obiettivo azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2050. La parola passa ora ai governi.
903mila tonnellate di imballaggi in plastica immessi sul mercato nel 2018. Un aumento di 17mila tonnellate rispetto all’anno precedente. Sono questi i numeri del rapporto “Breakthroughs and backtracking from supermarkets“, realizzato dall’Agenzia di investigazione ambientale (Eia) col supporto di Greenpeace. Un aumento dovuto in particolare agli stessi prodotti venduti dalle grosse catene di supermercati inglesi,
A dieci anni dal primo libro sui green jobs, scritto con Tessa Gelisio, Marco Gisotti ci racconta come è cambiato il panorama italiano dei lavori verdi.
Matteo Ward ci parla del nuovo modello circolare della sua startup Wråd che dà una seconda vita agli scarti delle matite.
Nuova vita per gli alberi abbattuti dalla tempesta che ha colpito le Alpi ormai un anno fa. Molti infatti son ancora a terra, e non troveranno altra via se non diventare cippato o legna da ardere. Perché allora non creare un oggetto nuovo, unico, col legno di larici e abeti rossi? C’hanno pensato i ragazzi