500 sottomarini da guerra nel mondo. È una nuova corsa al riarmo

500 sottomarini da guerra nel mondo. È una nuova corsa al riarmo

Pochi anni fa si pensava che l’era dei sommergibili fosse finita, insieme con la Guerra fredda. Invece, sembra che oggi ci siano segnali di riarmo un po’ ovunque. All’epoca di Krusciov e Eisenhower  i sottomarini da guerra erano 900, concentrati però nelle flotte di non più di 10 Paesi, tra cui innanzitutto gli Stati Uniti ma soprattutto l’Unione

Danimarca, nuovo record per l’energia eolica nel 2015

Danimarca, nuovo record per l’energia eolica nel 2015

Un record dopo l’altro. La Danimarca è già ai vertici di tutte le classifiche dedicate alla sostenibilità, ambientale e sociale. Ma non si accontenta e, anno dopo anno, aumenta l’ambizione per cercare di continuare a fungere da esempio, ma soprattutto da stimolo, per gli altri paesi. Anche nel 2015 l’energia rinnovabile prodotta grazie al vento

Fine delle sanzioni all’Iran. Cosa cambia su bombe atomiche, petrolio, terrorismo, auto e cibo

Fine delle sanzioni all’Iran. Cosa cambia su bombe atomiche, petrolio, terrorismo, auto e cibo

Gli esperti delle Nazioni Unite (Onu) hanno certificato che il governo iraniano ha assolto a tutti gli obblighi derivanti dall’accordo sul nucleare sottoscritto a luglio. Inizia una nuova era nei rapporti tra Iran e Occidente   Il rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), dà il via libera all’applicazione dell’accordo sul nucleare con Teheran. Secondo il direttore generale

Belle le rinnovabili, ma il mondo pianifica migliaia di centrali a carbone

Belle le rinnovabili, ma il mondo pianifica migliaia di centrali a carbone

Nel mondo ci sono circa 2.500 impianti a carbone in fase di realizzazione che produrranno quattro volte il livello di emissioni fissato per mantenere l’innalzamento delle temperature sotto i 2 gradi centigradi rispetto ai livelli dell’era pre-industriale. È quanto riporta Coal gap, così è chiamato il report prodotto da Climate Action Track, ha rilevato che gli obiettivi di

Contro lo smog servono mezzi elettrici e a idrogeno da fonti rinnovabili

Contro lo smog servono mezzi elettrici e a idrogeno da fonti rinnovabili

Bisogna riprendere la strada che tracciammo nel 2007 con ecobonus, conto energia, strategia europea del 20/20/20. In quegli anni finanziai il car sharing in 15 città e l’uso delle bici, inserii perfino la rottamazione di auto e moto senza acquisto di nuovi mezzi a motore ma sostituendoli con bici o con abbonamenti a mezzi pubblici.