
Coronavirus, 475 morti in un giorno. Ma sono 1.084 i guariti
Nonostante la giornata nera, con 475 morti per il coronavirus, la Protezione civile sottolinea l’alto numero di guariti: più di mille in un solo giorno.
Nonostante la giornata nera, con 475 morti per il coronavirus, la Protezione civile sottolinea l’alto numero di guariti: più di mille in un solo giorno.
Numerose nazioni, soprattutto in Europa, stanno adottando misure drastiche per cercare di contrastare il coronavirus. Scandaloso tentativo degli Stati Uniti di accaparrarsi una ricerca sul vaccino.
Le case a un euro hanno avuto una grande eco e stanno salvando alcuni villaggi italiani, ma non li stanno ripopolando. Dietro a questo fenomeno infatti si cela lo sfruttamento turistico che non aiuta a riportare in vita i centri storici.
Tutto il paese è costretto a casa per frenare la diffusione del coronavirus ma rimanere tra quattro mura può non essere terribile se coltiviamo le nostre passioni sfruttando al meglio la tecnologia.
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha illustrato, nella serata di mercoledì 11 marzo, nuove misure per contrastare la diffusione del coronavirus.
Il capo del governo Giuseppe Conte ha spiegato che a partire dal 10 marzo scatta il divieto di spostamenti in tutta Italia a causa del coronavirus.
A causa del sovraffollamento, in caso di contagio da coronavirus nelle carceri, la situazione diventerebbe ingestibile. Intanto, si moltiplicano le rivolte.
Il governo ha approvato un decreto legge che dispone misure drastiche per tentare di limitare la diffusione del coronavirus. Ecco cosa prevede.
La corte d’appello di Brescia ha assolto tutte le persone che nel 2012 parteciparono alla liberazione dei cani detenuti nel terribile allevamento di Montichiari.
L’Asvis analizza l’impatto della legge di bilancio 2020 sui 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: norma promossa ma con alcune riserve.