
La Nuova Zelanda dice basta alle esportazioni di animali vivi via mare
La Nuova Zelanda ha deciso di vietare le esportazioni di bestiame via mare. Ai commercianti sarà concesso un periodo di transizione per adattarsi.
La Nuova Zelanda ha deciso di vietare le esportazioni di bestiame via mare. Ai commercianti sarà concesso un periodo di transizione per adattarsi.
Il Parlamento della Nuova Zelanda ha proclamato lo stato di emergenza climatica, pur con i voti contrari dell’opposizione conservatrice.
I neozelandesi si sono espressi tramite referendum a favore dell’approvazione dell’eutanasia legale: il provvedimento entrerà in vigore tra un anno.
La gestione delle crisi e la vittoria di Jacinda Ardern alle elezioni in Nuova Zelanda sono la prova che empatia, inclusione e pragmatismo sono un nuovo modello di politica.
Nessun nuovo caso di coronavirus e nessun caso attivo. Il lockdown in Nuova Zelanda è stato ufficialmente sospeso.
I paesi guidati da donne si sono distinti per l’efficacia nel contenere gli impatti del coronavirus, grazie a un approccio basato su risolutezza, fiducia nella scienza ed empatia.
Comunicazione, intelligenza politica, strategie efficaci. Il primo ministro della Nuova Zelanda Jacinda Ardern è riuscita (per ora) a bloccare il coronavirus.
Nonostante il blocco per coronavirus, è stata completata un’importante operazione di conservazione. Cinque esemplari di corriere della Nuova Zelanda, sono stati trasferiti su un’isola priva di predatori.
Il Parlamento della Nuova Zelanda ha votato a favore di una legge per depenalizzare l’aborto, pratica considerata illegale dal 1977. Un’altra grande nazione compie un passo avanti verso i diritti delle donne.
Le Nazioni Unite hanno giudicato il caso di una famiglia di Kiribati i cui membri volevano ottenere lo status di profughi climatici in Nuova Zelanda.