La battaglia contro la senape ogm in India è la guerra agli ogm in tutto il mondo

La battaglia contro la senape ogm in India è la guerra agli ogm in tutto il mondo

Mentre le lobby dell’industria agrochimica continuano a esercitare forti pressioni sulle istituzioni per accelerare l’approvazione della senape geneticamente modificata (ogm) in India, i movimenti della società civile e gli agricoltori sono scesi in campo per opporre resistenza a questo nuovo prodotto dell’ingegneria genetica. Se approvata, la senape geneticamente modificata diventerebbe il primo ogm presente nella catena alimentare indiana, con gravi conseguenze sociali,

La Cina approva l’importazione di mais ogm dagli Stati Uniti

La Cina approva l’importazione di mais ogm dagli Stati Uniti

Il Governo cinese, lo scorso lunedì, ha approvato l’importazione di due colture di mais geneticamente modificate dagli Stati Uniti. Lo fa sapere la Reuters, che specifica anche il nome delle due sementi: Syngenta 5307, resistente agli insetti e Monsanto 87427, resistente al glifosato, erbicida venduto col marchio Roundup. Si tratta del secondo passo della Cina

Il Brasile approva la coltivazione della canna da zucchero ogm, rischi per la biodiversità

Il Brasile approva la coltivazione della canna da zucchero ogm, rischi per la biodiversità

In Brasile, la Commissione tecnica nazionale per la biosicurezza (CTNBio) ha approvato la coltivazione di una varietà di canna da zucchero modificata geneticamente per produrre una tossina che uccide il bruco Diatraea saccharalis, uno dei suoi principali parassiti. Secondo alcune stime il bruco provocherebbe perdite ai coltivatori pari a un miliardo e mezzo di dollari all’anno.

Seeds of freedom, la nuova canzone di Manu Chao contro Monsanto

Seeds of freedom, la nuova canzone di Manu Chao contro Monsanto

Seeds of freedom è la nuova canzone del musicista e cantautore francese di origini spagnole Manu Chao, dedicata alla lotta che i contadini e gli agricoltori stanno portando avanti contro il colosso agrochimico Monsanto per la libertà delle sementi e in supporto all’International Monsanto tribunal. Il 18 aprile il tribunale internazionale, costituito dalla società civile per

Bayer-Monsanto, arriva l’accordo. E vale 66 miliardi di dollari

Bayer-Monsanto, arriva l’accordo. E vale 66 miliardi di dollari

Monsanto ha detto sì. Dopo cinque mesi di trattative e tentennamenti, la società americana ha accettato l’offerta di Bayer: 66 miliardi di dollari, compreso il debito. Si passa così da 127,5 a 128 dollari ad azione. Per giunta, la casa farmaceutica tedesca si impegna a pagare una commissione da 2 miliardi di dollari qualora l’Antitrust

Bayer vuole Monsanto a tutti i costi. Ma i dubbi restano

Bayer vuole Monsanto a tutti i costi. Ma i dubbi restano

La telenovela Bayer-Monsanto durante l’estate si è arricchita di nuovi episodi, ma resta ancora apertissima. La casa farmaceutica tedesca sembra più che determinata a comprare l’azienda americana, leader nel mercato degli Ogm. Ma finora tutte le sue offerte miliardarie sono state rifiutate senza appello. Nel frattempo, il mondo dell’agricoltura (e non solo) guarda con preoccupazione

Monsanto, trattative ancora aperte. Con Bayer e non solo

Monsanto, trattative ancora aperte. Con Bayer e non solo

Monsanto è ancora in trattative con alcune società, Bayer compresa, per discutere “opzioni strategiche alternative”. A un mese di distanza dal “no” all’offerta di Bayer, che aveva messo sul piatto 62 miliardi di dollari per acquisire il gigante statunitense degli ogm, la partita è ancora aperta. La dichiarazione, riportata dall’agenzia Reuters, arriva direttamente dalla società. Monsanto si