Come difendersi dai cibi transgenici

Come difendersi dai cibi transgenici

Gli OGM sono diffusi nel mondo. Miliardi di piante transgeniche sono state piantate e coltivate, dal ’96 a oggi. Piante che spargono polline transgenico anche a distanza di chilometri. Negli USA molti cibi sono transgenici, e si registrano episodi di contaminazione (accidentale o no) di raccolti e di prodotti alimentari in ogni parte del mondo.

Il popcorn di Frankenstein

Il popcorn di Frankenstein

Arriverà o no il popcorn transgenico? Dipenderà dal Consiglio dei Ministri UE, nei prossimi tre mesi, che deciderà se autorizzare o no l’importazione in Europa del nuovo mais transgenico NK603 della Monsanto. Una settimana fa il Comitato sugli OGM, infatti, composto da tecnici, scienziati ed esperti ambientali dei diversi Paesi europei, si è spaccato, non

Arriverà il grano duro transgenico

Arriverà il grano duro transgenico

Il grano duro, una varietà di pianta Ogm che ancora mancava nel paniere delle storture genetiche della Monsanto, ha avviato il suo iter per essere approvato in USA. Un processo autorizzativo per cui occorreranno due o tre anni – che ha suscitato moltissime polemiche, sia tra i coltivatori americani che tra quelli dei paesi confinanti,

Ogm e etichetta dei dolci

Ogm e etichetta dei dolci

Una sempre più forte esigenza di mangiar sano, di scegliere gli ingredienti migliori, una sempre maggior diffidenza verso additivi chimici, OGM, aromi artificiali. Ecco ciò che comunicano le scelte, stampate in grande in etichetta, di alcuni grandi produttori di dolci. Basta un giro al supermercato, nel reparto biscotti. Balzano all’occhio, sul retro delle confezioni, i

Intervista a Jean Pierre Berlan

Intervista a Jean Pierre Berlan

Ha intitolato un articolo del ’99 su Le Monde Diplomatique “La rapina del vivente” e poi il libro chiamato “Guerra al vivente”. Cosa significano? Nella nostra società c’è una contraddizione di fondo nei rapporti con il vivente. C’è una legge economica fondamentale: non si può vendere qualcosa a qualuno che ne ha già abbastanza. Nel

Gli OGM non risolvono la fame nel mondo.

Gli OGM non risolvono la fame nel mondo.

L’intervento delle organizzazioni umanitarie – nell’ambito delle consultazioni del Governo inglese sul tema dei cibi geneticamente modificati – colpisce un argomento chiave di chi invece è a favore di questa controversa tecnologia. Tony Blair e i suoi consiglieri hanno sempre sostenuto a spada tratta le biotecnologie. due anni fa un rapporto del Gabinetto affermava che

Etichetta obbligatoria per i cibi Ogm

Etichetta obbligatoria per i cibi Ogm

Forse un passo avanti nella battaglia ai cibi geneticamente modificati. Dopo un interminabile negoziato, il Consiglio dei ministri dell’Agricoltura UE, ha finalmente preso una decisione sull’etichettatura: d’ora in avanti, ha sentenziato l’Unione Europea, se la presenza di Ogm (nel caso in cui la coltivazione sia autorizzata) supera lo 0,9% sarà obbligatorio indicarlo al consumatore sull’etichetta.

Cibi transgenici o “mutati”?

Cibi transgenici o “mutati”?

Dopo la boutade del gennaio 2001, quando giocando su un calembour scambiò il grano Creso con un OGM (e accusò quindi tutte le industrie italiane di fare la pasta con gli OGM, causando reazioni a livello europeo) ora Tullio Regge insiste sulla sua confusione di termini, poco più di un trucco retorico, scrivendo che “in

OGM: etichette. L’Europa sembra decisa a tenere duro

OGM: etichette. L’Europa sembra decisa a tenere duro

L’UE ha dato un’altra prova della sua determinazione a mantenere ferma la sua posizione sulle etichette da apporre ai cibi OGM. Secondo i documenti inoltrati alla World Trade Organisation, l’Europa cita “provi molto forti che i consumatori europei sono molto interessati a sapere se il loro cibo è derivato da organismi geneticamente modificati”, scrive oggi

BIO contro OGM: il bio e gli altri metodi agricoli

BIO contro OGM: il bio e gli altri metodi agricoli

BIO contro OGM: il bio e gli altri metodi agricoli I gravi danni prodotti dall’agricoltura chimica hanno portato taluni settori agroindustriali a ridurre l’uso di composti chimici di sintesi, e anche a ricercare altri mezzi soprattutto per combattere parassiti e malattie: per esempio attraverso l’uso di specie animali antagoniste. Tali metodi non vanno confusi con