Prestigiacomo firma decreto contro OGM

Prestigiacomo firma decreto contro OGM

“Abbiamo tirato un grosso sospiro di sollievo anche se eravamo comunque convinti che il Ministro dell’Ambiente, insieme al Ministro Fazio, controfirmasse il decreto. A questo punto abbiamo agricoltura, salute e ambiente che sono sostanzialmente d’accordo nel respingere qualsiasi tipo di coltivazione OGM in Italia”. Ma qual è la situazione nel resto dell’Unione europea? “Il Paese

Cibi OGM in USA

Cibi OGM in USA

Per la prima volta in USA i cittadini sono stati chiamati a scegliere, a pronunciarsi su un tema caldo come quello degli OGM, che si riverbera su tante altre questioni, la difesa dell’ambiente, la salute, il diritto di scelta, la consapevolezza. E hanno scelto. Gli americani non vogliono sapere se il cibo che mangiano è

OGM: venti risposte

OGM: venti risposte

In occasione del dibattito sull’etichettatura dei prodotti contenenti organismi geneticamente modificati in corso tra i Ministri dell’Unione Europea, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato il 15 ottobre sul proprio sito (www.who.org) venti domande, e relative risposte, sull’argomento. Dalle risposte traspare inequivocabilmente la posizione dell’OMS, posizione per a diversa da quella della FDA americana (Food

Sviluppo e sostenibilità o OGM?

Sviluppo e sostenibilità o OGM?

Mentre a Johannesburg i capi del mondo dibattono sul futuro dello sviluppo sostenibile, nella città di Harare, capitale dello Zimbabwe, si è concluso un vertice d’emergenza di tre giorni sulla grave crisi alimentare che sta affliggendo molti paesi africani. Un’alta dirigente dell’OMS, l’Organizzazione Mondiale della sanità (WHO, World Health Organisation), ha dichiarato, in conclusione, che

Ogm

Ogm

Chi dice no agli ogm viene spesso dipinto come un estremista contrario per principio ad ogni innovazione, un oscurantista che rifiuta il progresso scientifico e la tecnologia. Non è vero. Prima di decidere di essere contrari agli ogm, noi di LifeGate, ad esempio, ci siamo documentati e siamo andati a cercare tutti quegli studi indipendenti

Aiuti umanitari e mais transgenico, cosa c’è dietro

Aiuti umanitari e mais transgenico, cosa c’è dietro

Nel maggio 2002 il primo grande “no”: 10mila tonnellate di mais transgenico destinate allo Zimbabwe vengono intercettate alle frontiere e dirottate (secondo l’ambasciata USA) verso altri Paesi: arrivavano in forma di grani che, se usati come semi, avrebbero potuto contaminare e modificare geneticamente le varietà locali di mais. E metà della popolazione dello Zimbabwe (12

Ogm: dubbi e paure ai supermarket coop

Ogm: dubbi e paure ai supermarket coop

Quanto sono informati i consumatori e cosa pensano degli Ogm? E? questa la domanda alla base dell’indagine effettuata da Coop ?Consumatori? su un campione di 1500 soci Coop. Da 45 punti di campionamento in Italia gli intervistati hanno risposto telefonicamente agli esperti di una nota società di ricerche sulle problematiche legate all?universo Ogm. Ogm e

Il vademecum della Coldiretti per riconoscere i cibi ogm sugli scaffali

Il vademecum della Coldiretti per riconoscere i cibi ogm sugli scaffali

Gli OGM importati nel territorio dell’Unione Europea dovranno dunque essere identificati con un codice che sarà trasmesso dagli operatori lungo tutta la catena alimentare e la loro presenza negli alimenti dovrà essere indicata in etichetta se superiore allo 0,9% (0,5% per quelli in corso di autorizzazione), mentre non è ammesso alcun margine per gli OGM