
Piccoli comuni, l’Italia interviene per la valorizzazione e il ripopolamento
Banda larga, turismo dolce, riqualificazione dei centri storici, filiera agroalimentare: finalmente arrivano gli investimenti sui borghi storici.
Banda larga, turismo dolce, riqualificazione dei centri storici, filiera agroalimentare: finalmente arrivano gli investimenti sui borghi storici.
Lo dice lo U.S. News & World Report: l’Italia è il paese migliore al mondo per patrimonio culturale. Ma non solo: è anche un’ottima meta per viaggiare da soli. Buone notizie.
I LafargeHolcim awards premiano i migliori progetti che uniscono soluzioni sostenibili all’eccellenza architettonica. Anche quelli ideati dai giovani talenti.
Il ministro Franceschini ha proclamato il 2017 anno dei borghi in Italia, un’occasione per questi luoghi di far conoscere la loro storia, cultura e tradizione e per i turisti di riscoprire territori meravigliosi.
L’architetto Stefano Boeri sostiene la candidatura di Milano per ospitare il Congresso forestale mondiale del 2021. La parola chiave è forestazione urbana. La sfidante da temere: Seul.
In testa allo Smart city index ci sono le metropoli, ma anche una serie di centri più piccoli, come Mantova. Il Mezzogiorno chiude la classifica.
Un recente studio europeo sui costi di proprietà di un’auto conferma un triste primato: l’Italia è il secondo paese per spesa pro capite di un’auto di proprietà. Sarà per questo che il car sharing conquista sempre più consensi?
Nel secolo delle città, i sindaci stanno dimostrando di impegnarsi sul serio per combattere i cambiamenti climatici e per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Il borgo marchigiano sostenibile grazie a riqualificazione edilizia, rinnovabili, efficienza energetica. Puntando su ripopolamento, coworking e internet.
Grandi opere danno un’aura di modernità ai paesi in via di sviluppo. Ma in realtà nascondono storie di violazioni di diritti, come lo spostamento forzato.