
Ankara senza pace. Attentato in pieno centro: 37 morti e decine di feriti
Un nuovo attentato ha scosso domenica la centralissima piazza Kiliay di Ankara, in Turchia. Autori del gesto due kamikaze.
Un nuovo attentato ha scosso domenica la centralissima piazza Kiliay di Ankara, in Turchia. Autori del gesto due kamikaze.
La loro colpa è aver firmato una dichiarazione per denunciare e quindi porre fine alla violenza dell’esercito turco contro gli esponenti del Partito curdo dei lavoratori, il Pkk. Una dichiarazione che chiedeva una soluzione pacifica del conflitto, quasi secolare, nel sudest del paese tra la Turchia e il Pkk, considerato come un’organizzazione terroristica sia dal governo
Il 12 gennaio alle 10:20 ora locale (le 9:20 in Italia) a Istanbul, una delle città più visitate della Turchia, c’è stata un’esplosione nel quartiere più frequentato dai turisti, Sultanahmet, dove sorge la Moschea blu (Sultan Ahmet Camii, in turco). Una foto pubblicata da LifeGate (@lifegate) in data: 12 Gen 2016 alle ore 07:02 PST
I combattenti dell’Isis controllano numerosi giacimenti. Secondo alcune inchieste, parte del greggio passerebbe per la Turchia e raggiungerebbe l’Europa.
Il Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp) del presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha vinto, contro ogni pronostico, le elezioni parlamentari che si sono tenute domenica 1 novembre. Tutti i sondaggi, infatti, davano l’Akp poco sopra il 40 per cento, mentre i risultati ufficiali danno al partito di Erdogan il 49,4 per cento
La regione geografica che comprende l’Afghanistan, l’Iraq, la Siria e parte della Turchia, quella dove i curdi rivendicano maggiore autonomia, se non addirittura l’indipendenza nel nome di un Grande Kurdistan, è al centro dell’attenzione da decenni. Il giornalista Ferruccio de Bortoli cerca di fare ordine in vista dell’appuntamento fondamentale con le elezioni parlamentari turche del
A pochi giorni dalle elezioni legislative, due tv critiche nei confronti del presidente Erdoğan sono state assaltate e oscurate dalle forze dell’ordine.
Lo scorso 7 giugno si sono tenute le elezioni parlamentari in Turchia, ma da allora nessun partito è riuscito a dar vita a un governo, nemmeno di coalizione. Così il presidente Recep Tayyip Erdoğan ha deciso di far tornare i turchi alle urne il primo novembre per cercare di sbloccare lo stallo politico. Chissà se
È drammatico il bilancio dell’attentato subito il 10 ottobre, a tre settimane dalle elezioni, da migliaia di militanti pacifisti curdi nel centro della capitale turca.
La foto che passerà alla storia L’immagine che si spera cambierà la storia La foto che ci mostra di non essere umani non più L’immagine che ci obbliga a restare umani L’umanità è morta in quella foto Un colpo alla coscienza Una morte che fa sanguinare la coscienza Una realtà struggente che ci