
La Cina vieta il commercio di avorio
Entro la fine del 2017 in Cina sarà vietata la vendita e la trasformazione di avorio per contrastare il bracconaggio di elefanti.
Entro la fine del 2017 in Cina sarà vietata la vendita e la trasformazione di avorio per contrastare il bracconaggio di elefanti.
Abbiamo raccolto alcune delle notizie più significative dell’anno che sta per concludersi. Dall’Accordo di Parigi sul clima alla pace in Colombia, ecco il nostro bilancio.
19 popolazioni pigmee dell’Africa centrale hanno chiesto alle organizzazioni che si occupano di conservazione di smettere di finanziare le squadre anti-bracconaggio colpevoli di soprusi.
Si è ormai conclusa la Cop 13, la conferenza internazionale sulla biodiversità. Oltre 10mila persone, tra cui duecento ministri per l’ambiente e i rappresentanti di 196 paesi e organizzazioni internazionali, si sono incontrati a Cancún, in Messico, per trovare insieme un modo per arginare la tragica e costante scomparsa di specie animali e vegetali. Insomma, bisogna
Rinnovabili, efficienza, edilizia, trasporti. Secondo le ong il piano della Commissione europea per l’energia pulita è ancora “troppo sporco”.
Il governo spagnolo ha annunciato di voler rinunciare al progetto di dragaggio del fiume Guadalquivir, salvando così l’area umida del Parco Nazionale Doñana.
Secondo un nuovo rapporto del Wwf l’espansione infrastrutturale del continente rischia di distruggere gli ultimi habitat delle tigri.
Alberi portati con affetto in spalla o tra le braccia, come fossero dei bambini da accudire, fino al Parco archeologico di Centocelle a Roma. Questo il luogo della Marcia nazionale degli alberi 2016, a cui hanno partecipato comitati, gruppi di cittadini anche di altri quartieri e altre regioni, associazioni come Italia nostra, Legambiente, Lipu, Wwf.
Che fine ha fatto il disegno di legge sul suolo, approvato alla Camera lo scorso maggio e da allora mai più esaminato dal Senato? Perché non si investono i fondi già disponibili (pari a 1,9 miliardi) nella prevenzione e all’emergenza idrogeologica e sismica invece di destinare queste risorse “a pioggia” per interventi non prioritari? Sono
Dopo venti anni di assenza le fototrappole del Wwf hanno ripreso due volpi artiche che lasciano intravedere un futuro per la specie in Scandinavia.