
Secondo uno studio, il passaggio da una dieta tradizionale africana a una tipica del mondo occidentale globalizzato, aumenta l’infiammazione e diminuisce la risposta ai patogeni. Il passaggio inverso comporta invece benefici.
Un modo originale di servire gli spaghett rossii: con il pesto di barbabietola si colorano di rosso e diventano ancor più ricchi di sapore
Sbucciare le barbabietole e tagliarle a cubetti. Pelare l’aglio e tagliarlo a fettine. Ungere d’olio una padella e farvi saltare le barbabietole con sale, pepe e timo, a fuoco medio e con il coperchio. Aggiungere un po’ d’acqua se tende ad attaccare. Cuocere fino a quando saranno tenere. Spegnere e lasciar riposare.
Inserire le mandorle nel mixer e frullarle. Quando si saranno ridotte in una polvere grossolana, aggiungere le barbabietole, il parmigiano reggiano e abbondante olio extra vergine di oliva. Salare poco. Mixare e poi assaggiare, regolando di sale, olio e parmigiano a seconda dei gusti e della consistenza. Quella giusta è cremosa.
Mettere un po’ d’olio in una pentola e cuocere le bietole aggiungendo poco sale. All’inizio coprire con il coperchio e poi scoprire cuocendo fino a quando le bietole saranno tenere. Nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata, conservando mezza tazza d’acqua prima di scolare. Aggiungere alla pasta il pesto di barbabietola con un po’ d’acqua di cottura, per incorporarlo bene. Impiattare gli spaghetti aggiungendo un cucchiaio di bietole saltate e un cucchiaio di ricotta.
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Secondo quanto osservato da ricercatori statunitensi, la dieta mediterranea ha del potenziale per contrastare i disturbi della sindrome dell’intestino irritabile.
Ingredienti bio per 4 persone 200 g spaghetti integrali 150 g parmigiano 50 g pecorino 50 ml olio extravergine di oliva 6 olive nere ½ spicchio d’aglio 1 mazzetto di rucola Ingredienti per marmellata 200g cipolle rosse di Tropea 120 g zucchero di canna 1 bicchierino di cognac 1/2 bicchiere di vino bianco 1 foglia
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