Louisiana, chi sono i primi rifugiati climatici degli Stati Uniti
L’isola di Jean Charles, a causa dell’aumento dei livelli del mare, è ormai quasi completamente inghiottita dalle acque. La piccola comunità che ci vive è costretta ad abbandonarla.
L’isola di Jean Charles, a causa dell’aumento dei livelli del mare, è ormai quasi completamente inghiottita dalle acque. La piccola comunità che ci vive è costretta ad abbandonarla.
Siccità, incendi e parassiti stanno decimando le straordinarie foreste della Sierra Nevada ad un ritmo senza precedenti.
Un anno fa 195 paesi si sono riuniti a Parigi, in Francia, per sottoscrivere un accordo con l’obiettivo di contenere i cambiamenti climatici al di sotto di 1,5 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali. Durante la Cop 21 l’invito ad assumersi questo impegno non è stato rivolto solo ai cittadini e ai governi ma anche al settore
Le due stelle di Hollywood hanno prestato i propri volti per una campagna per la riduzione del consumo di carne per constrastare i cambiamenti climatici.
Fonti rinnovabili, risparmio energetico e crisi economica hanno consentito di tagliare le emissioni di CO2 di quasi un quarto rispetto ai valori del 1990.
Il pianista italiano ha aderito alla campagna di Greenpeace per la difesa dell’Artico e si è esibito in un’insolita performance fra i ghiacci del Polo Nord.
L’industria del cemento è troppo inquinante, tanto più alla luce dell’Accordo di Parigi. Se ci tiene ai suoi profitti, deve correre ai ripari.
Da The Cove a Racing Extinction Telecamere nascoste, equipaggiamenti da investigatori, poesia degli oceani, crudeltà degli uomini, proiettori giganti. Così il regista Louie Psihoyos porta le sue tattiche hi tech dagli schermi alle strade, dalle acque azzurre dove nuotano le mante agli schifosi corridoi degli stabilimenti cinesi. Per fortuna, però, non sceglie immagini raccapriccianti, le
Oltre il 68 per cento del suolo sudamericano è vittima dell’erosione. Tra le cause principali la deforestazione per creare i pascoli e la siccità.
Il melomys di Bramble Cay era l’unica specie endemica della Grande barriera corallina in Australia. Il roditore è stato dichiarato estinto a causa dell’innalzamento del livello del mare.