
Perché la scienza si prepara a protestare contro Trump
Il 22 aprile 2017 a Washington il mondo della scienza scende in piazza contro Trump per sostenere tutta la ricerca. Anche quella sull’ambiente e sul clima.
Il 22 aprile 2017 a Washington il mondo della scienza scende in piazza contro Trump per sostenere tutta la ricerca. Anche quella sull’ambiente e sul clima.
I cambiamenti climatici sono la causa del movimento del ghiacciaio Ortles dopo 7.000. anni. A scoprirlo uno studio internazionale a cui ha partecipato il Cnr.
Una ricerca ha analizzato la correlazione fra l’innalzamento delle temperature globali e l’aumento di metilmercurio negli ecosistemi marini.
Abbiamo chiesto a Giulia Innocenzi, autrice del libro Tritacarne e del programma televisivo Animali come noi, cosa ha scoperto nel corso di un anno e mezzo di indagini negli allevamenti italiani.
Alla 32esima spedizione partecipano anche scienziati italiani. Obiettivo: raccogliere una carota di ghiaccio di 1,5 milioni di anni e studiare il clima.
Torture, aborto, muro alla frontiera col Messico. E ancora trattati, petrolio e diritti dei gay. La prima settimana di Trump alla guida degli Stati Uniti.
Un enorme blocco di ghiaccio di 5mila chilometri quadrati, grande quasi quanto la Liguria, sta per staccarsi dalla penisola antartica. Quando avverrà, la piattaforma di ghiaccio Larsen C – una massa glaciale che si è creata con il deflusso dei ghiacciai e degli strati di ghiaccio dalla terraferma all’oceano – perderà più del 10 per cento
Il Financial Stability Board del G20 chiede più trasparenza alle imprese sulle questioni climatiche. Un modo per orientare gli investimenti verso la sostenibilità.
Il cammino di Mark Baumer, partito dal Rhode Island per sensibilizzare l’opinione pubblica sul riscaldamento globale, è stato interrotto in Florida da un suv.
Il presidente uscente degli Stati Uniti sovvenziona con 500 milioni il Fondo verde per il clima dell’Onu.