![I cambiamenti climatici rendono più fragili le foreste: spetta a noi tutelarle](https://cdn.lifegate.it/Uo8O3bcCWmXU02BcE2tjGePvH2w=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg, https://cdn.lifegate.it/qqdIw0SCwubwy7bixl7Zzz9dx0A=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg 2x)
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Denman Island Chocolate, società che produce cioccolato biologico in Canada, ha lanciato un’iniziativa per proteggere gli orsi della Great Bear Rainforest e fermarne la caccia commerciale.
La Great Bear Rainforest, situata nella British Columbia, in Canada, è un’area incontaminata vasta circa tre milioni di ettari ed è una delle più grandi foreste pluviali temperate del mondo. Gli abitanti più noti di queste foreste sono, come suggerisce il nome, gli orsi (grizzly, orsi neri e orsi kermode), che sono però minacciati dalla caccia commerciale che come ogni stagione venatoria rischia di fare strage di grizzly.
Per proteggere questi grandi plantigradi Denman Island Chocolate, società canadese che produce cioccolato biologico, ha lanciato una nuova barretta i cui ricavi saranno devoluti per fermare la caccia commerciale agli orsi. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’organizzazione conservazionista Raincoast Conservation Foundation e i rappresentanti delle Prime Nazioni canadesi (i nativi del Canada), è piuttosto semplice e prevede di acquistare tutti i permessi di caccia per abbattere gli orsi.
Per gli acquista le nuove barrette commercializzate da Denman Island Chocolate entro il primo luglio c’è invece in palio un viaggio lungo la costa dove sorge la Great Bear Rainforest a bordo della nave di ricerca Achiever, per osservare gli orsi nel loro ambiente.
[vimeo url=”https://vimeo.com/210532038″]
Per partecipare al concorso e vincere il viaggio ci sono due modi, ovvero effettuare una donazione alla Raincoast Conservation Foundation per contribuire ad acquistare le licenze di caccia, oppure trovare un negozio in cui vendono il cioccolato di Denman Island Chocolate, scattare una foto e pubblicarla su Instagram, Twitter o Facebook, utilizzando l’hashtag #GrizzlyBar.
“Lo scorso autunno ho avuto l’opportunità di navigare a bordo della Achiever con i membri della Raincoast Conservation Foundation e ho osservato i grizzly nel loro habitat naturale – ha raccontato Daniel Terry, presidente della Denman Island Chocolate. – Quel viaggio mi ha ispirato e mi ha spinto a lavorare su questa campagna per offrire a qualcun altro la stessa opportunità che ho avuto io. L’obiettivo è quello di salvare gli orsi e vedere questi magnifici animali da vicino è l’esperienza di una vita”.
La Raincoast Conservation Foundation ha iniziato ad acquistare i permessi di caccia commerciale nel 2005 e finora ha dato protezione agli orsi in tre giurisdizioni nella Great Bear Rainforest. “Attualmente possediamo i permessi di caccia relativi ad un’area di oltre 30mila chilometri quadrati nella Great Bear Rainforest – ha spiegato Chris Genovali, direttore esecutivo dell’associazione ambientalista. – Siamo felici di collaborare con Denman Island Chocolate per raccogliere i fondi necessari per salvare gli orsi”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Il Piemonte è la regione italiana che vanta il maggior numero di comuni rurali Spighe verdi con un’attenzione spiccata alla sostenibilità.
I megabassines sono enormi riserve d’acqua pensati per l’agricoltura nei mesi di siccità. Nonostante le ottime promesse, sono oggetto di proteste per il loro impatto ambientale.
Il 26 febbraio 2023 a causa del mare mosso 94 migranti annegarono a 300 metri dalla costa calabrese: non ci furono soccorsi nonostante gli allarmi.
L’attivista 73enne impegnato nella lotta alla caccia alle balene è stato ammanettato a Nuuk su un mandato d’arresto emesso dalla Guardia costiera giapponese. Rischia l’estradizione.
A una settimana dal rogo nell’impianto di raccolta rifiuti, spenti gli ultimi focolai. Per ArpaCal non ci sono pericoli ma mancano le analisi del suolo.
In città le temperature sono più alte che altrove: è il fenomeno dell’isola urbana di calore. La cementificazione del territorio impedisce a piante e suolo di regolare la temperatura dell’aria. Dal soil sealing al calore antropogenico, le cause sono tutte legate alle attività umane.
Interessata un’area di 5mila metri quadrati, il Comune invita i cittadini a tenere chiuse le finestre e a indossare le mascherine ffp2.
Una catena umana per fermare i disboscamenti per far spazio alla grande opera: i comitati di cittadini si muovono per salvaguardare il territorio.