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Dal Mar Baltico nuove soluzioni per una mobilità marittima green
Dal 2017 solcherà il Mar Baltico un nuovo super traghetto alimentato a gas naturale liquefatto, in grado di ridurre i consumi e le emissioni di inquinanti.
Collegherà Tallinn, in Estonia ad Helsinki, in Finlandia. La nuova nave, che sarà costruita da AS Tallink Grupp e da Meyer Turku Oy, potrà ospitare circa 2800 passeggeri, sarà lunga 212 metri, con una stazza di 49 mila tonnellate.
La nave sarà mossa da un propulsore a doppia alimentazione, utilizzando anche il gas naturale liquefatto (gnl) come combustibile. Disegnata per raggiungere i 27 nodi e navigare anche in condizioni di mare ghiacciato, vedrà un investimento che la compagnia reputa in 230 milioni di euro e darà lavoro a circa 2 mila operai.
Grazie all’utilizzo del gas naturale liquefatto la nave rispetterà la recente normativa internazionale sulle emissioni delle navi, che prevede un tetto massimo di contenuto di zolfo dello 0,1 per cento all’interno dell’area Eca (Emission control areas), area che rientra appunto all’interno dei confini del Mar Baltico, il Mare del Nord e il Canale della Manica fino Falmouth.
Il gnl verrà stoccato in due serbatoi realizzati dalla tedesca Linde, che fornirà il combustibile a basse emissioni. “Nel progettare il nuovo traghetto alimentato a Lng, abbiamo selezionato le migliori soluzioni e migliori fornitori a livello mondiale, così da rendere la nave ecosostenibile per molti anni a venire”, ha dichiarato in un comunicato Tarvi-Carlos Tuulik, a capo della divisione dedicata alle navi dell’AS Tallink Grupp. “In qualità di leader del mercato nel tratto Tallinn-Helsinki, siamo orgogliosi di aver stabilito lo standard per la prossima generazione di navi passeggeri”.
Si è calcolato che se si utilizzasse questo combustibile per alimentare le grandi navi, le emissioni di CO2 potrebbero ridursi del 20 per cento (secondo quanto riporta themeditelegraph), mentre ad oggi sono solo 40 le navi già circolanti in tutto il mondo.
Immagine di copertina via meyerturku.com
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