
Le forze armate pesano globabilmente per il 5,5 per cento delle emissioni, e il riarmo Nato può provocare un disastro anche dal punto di vista ambientale.
Una campagna di sensibilizzazione per sostenere le popolazioni che vivono in aree dove l’acqua è un dei beni più preziosi e più rari.
La diamo per scontata. La buttiamo. La sporchiamo. La beviamo. È l’acqua, diventata oggi una delle risorse più importanti dell’intero pianeta. Per questo l’associazione Green Cross e Giorgio Armani lanciano l’edizione 2015 della campagna internazionale “Acqua for Life”, a sostegno dei bambini e delle comunità che vivono in zone con scarsità d’acqua.
La campagna si ricollega ad uno dei progetti più importanti dell’associazione fondata da Mikhail Gorbaciov, chiamato Smart Water for Green School e lanciato nel 2010. Una serie di attività sul campo con l’obiettivo di garantire l’accesso sostenibile all’acqua potabile e ai servizi igienici di decine di migliaia di persone in Asia, Africa, America Latina ed Europa.
Ad oggi il progetto ha portato l’acqua potabile a più di 70.000 persone in Argentina, Bolivia, Cina, Ghana, Costa d’Avorio, Kenya, Messico e Ucraina. Mentre solo in Senegal saranno oltre 6.000 gli studenti interessati dagli interventi. Studenti che, ancora oggi per cercare acqua, devono percorrere in media 3 chilometri al giorno.
Non sono solo questi i numeri della disparità tra il Nord e il Sud del mondo. Basti pensare che, mentre un europeo consuma in media tra i 100 e i 150 litri di acqua al giorno, nelle zone più fragili dell’Africa si arriva a stento a 10 litri.
Per questo Giorgio Armani e Green Cross quest’anno lanciano la sfida #1dayon10Liters, ovvero chiedono di vivere un intero giorno con soli 10 litri d’acqua, dieci volte in meno di quanto consumiamo giornalmente. Così da toccare con mano la difficoltà di dover centellinare ogni singola goccia. La sfida diventerà globale e social, perché Green Cross e Armani chiederanno a giornalisti, blogger e influencer di tutto il mondo di provare loro stessi l’esperienza, così da raccontarla nei social network e creare una consapevolezza condivisa. Perché senz’acqua non c’è futuro.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le forze armate pesano globabilmente per il 5,5 per cento delle emissioni, e il riarmo Nato può provocare un disastro anche dal punto di vista ambientale.
La campagna per il riconoscimento del reato di ecocidio arriva in Sardegna, dove è stata proposta una legge regionale.
Passi avanti per il Trattato sull’alto mare, stallo sulle estrazioni minerarie, tentativi di riprendere i negoziati sulla plastica: il bilancio della Conferenza Onu sugli oceani (Unoc3) che si è tenuta a Nizza dal 9 al 13 giugno.
Cosa è successo e cosa possiamo imparare dal crollo del ghiacciaio del Birch.
Le bozze del ddl allo studio del governo prefigurano maglie molto più larghe per le attività venatorie: 44 associazioni chiedono spiegazioni ai ministri.
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.