
È il momento giusto per dare fiducia alle imprese che coltivano i fattori Esg
Le Esg improvers sono le aziende che hanno il potenziale per diventare protagoniste di una ripresa sostenibile. Amundi punta su di loro.
Le Esg improvers sono le aziende che hanno il potenziale per diventare protagoniste di una ripresa sostenibile. Amundi punta su di loro.
Entro il 2026 l’Unione europea emetterà 250 miliardi di euro in obbligazioni verdi per finanziare le iniziative previste dal piano Next Generation Eu.
Amundi, la prima società di risparmio in Europa, promette di fare la sua parte per la transizione verso un’economia a zero emissioni di gas serra.
La finanza sostenibile crea valore nel lungo periodo, sia per l’investitore sia per il Pianeta e la società. Un approccio che riscuote sempre più successo.
Salute e benessere e Città e comunità sostenibili: sono questi i due Sdgs a cui si ispira Fondazione Ania, nata per volontà delle compagnie di assicurazione.
“Ogni decisione finanziaria deve prendere in considerazione il clima”: è l’auspicio dell’ex-governatore della Banca d’Inghilterra, Mark Carney, alla Cop26.
Sono sempre di più le imprese che fanno propri gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sdgs). E le startup non fanno eccezione.
Sella è tra i primi gruppi bancari in Italia a raggiungere la carbon neutrality, attraverso un percorso di riduzione dell’impronta di CO2 e compensazione delle emissioni.
David Card, Joshua D. Angrist e Guido W. Imbens hanno ricevuto il premio Nobel per l’Economia 2021. Grazie agli esperimenti naturali, hanno saputo spiegare importanti questioni sociali.
Giovedì 14 ottobre, Geo – Green economy observatory dell’università Bocconi, presenta e discute le nuove linee guida per la prevenzione dei danni ambientali con un evento online.