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I temporali di questa notte hanno provocato frane ed esondazioni nelle province di Lecco e Sondrio. Le foto dal comune di Dervio.
È emergenza in provincia di Lecco, dove le forti piogge di questa notte hanno causato l’esondazione dei torrenti Varrone e Pioverna e di una porzione del lago. Il comune di Dervio è stato evacuato nel timore di un cedimento della diga di Premana per la produzione di energia idroelettrica, che però secondo il fornitore Enel “non ha riportato alcun malfunzionamento”. La situazione è critica anche nei comuni di Pagnona, Casargo, Valvarrone, Vendrogno, Primaluna e Morterone.
Dalle zone colpite dal maltempo sono state allontanate almeno mille persone. Per chi non dispone di mezzi di trasporto sono stati predisposti dei punti di raccolta al residence Oasi del viandante, a Dervio, mentre i sindaci di Colico e di Bellano hanno messo a disposizione rispettivamente la palestra e l’oratorio per accogliere gli sfollati.
Al momento non ci sono feriti segnalati, ma i danni materiali sembrano essere ingenti. La strada provinciale 72 è chiusa, mentre la circolazione ferroviaria è sospesa fra le stazioni di Dervio e Bellano e fra quelle di Colico e Delebio. Vigili del fuoco, carabinieri e nuclei di pronto intervento della protezione civile sono al lavoro con centinaia di volontari. La provincia di Lecco si è già attivata per chiedere alla regione Lombardia la dichiarazione dello stato di emergenza, coinvolgendo eventualmente altre aree interessate.
I temporali di questa notte hanno provocato frane ed esondazioni nelle province di #Lecco e #Sondrio. Le foto dal comune di #Dervio. https://t.co/aNtpd2DiXG pic.twitter.com/jNuODURqld
— LifeGate (@lifegate) 12 giugno 2019
Gravi disagi si registrano, infatti, anche nelle valli bergamasche e nella provincia di Sondrio. La statale 36 è bloccata da due frane, una scesa appena sotto la località di Gallivaggio, il cui bypass è rimasto interamente ricoperto di fango e detriti; l’altra a Campodolcino nei pressi dell’hotel Posta. La circolazione è stata interrotta anche all’altezza di Samolaco a causa dello straripamento dei torrenti Lobia e Pisarota. Una terza frana è caduta nella frazione di Isola, nel comune di Madesimo, mentre a Delebio si teme l’esondazione del Lesina.
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