In Sudan c’è la più grave crisi umanitaria al mondo, nonostante la poca attenzione della comunità internazionale sul conflitto iniziato un anno fa.
Etiopia, un milione di persone in crisi alimentare per colpa delle cavallette
Allarme della Fao per le conseguenze dell’invasione di cavallette in Etiopia. Situazione che potrebbe diventare drammatica con il coronavirus.
Le previsioni più nefaste si sono avverate. La gigantesca invasione di cavallette che he colpito l’Etiopia (e non solo) nelle scorse settimane ha devastato la capacità produttiva dei campi agricoli locali. Ponendo a rischio la sicurezza alimentare della popolazione. Tanto che un milione di persone ha ormai bisogno di un aiuto d’emergenza per evitare la fame.
Swarms of desert locusts are destroying crops in East Africa and parts of Asia. If left unchecked, the pests could multiply 500 times over by June, leaving millions facing severe food insecurity.
?Listen to today’s @AJTheTake: https://t.co/b6MWDWx7JK. pic.twitter.com/lbYZF1Zddy
— The Take (@AJTheTake) April 15, 2020
Il pericolo di nuovi sciami di cavallette in Etiopia
A fornire le cifre sono l’Agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) e il governo etiope. Secondo i quali la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente, a causa di nuovi sciami di cavallette che si prevede possano arrivare. Tenendo conto del fatto che le prime ondate di locuste hanno già distrutto circa 200mila ettari di terre coltivate, è evidente la necessità di agire per sostenere soprattutto le fasce più povere della popolazione.
Alors que le monde entier lutte contre la pandémie de #COVID19, l’Afrique de l’Est affronte une autre situation d’urgence.
Les #criquetspèlerins dévorent les récoltes et détruisent les moyens d’existence dans des proportions gigantesques ? https://t.co/bjRTKot7F6 pic.twitter.com/rKuruBcFec
— FAO en français (@FAOenfrancais) April 14, 2020
Sono miliardi infatti le cavallette che hanno letteralmente invaso non solo l’Etiopia ma anche Somalia, Kenya, Gibuti, Eritrea, Tanzania, Sud Sudan, Sudan e Uganda nei mesi scorsi. La Fao ha spiegato che gli insetti hanno colpito in particolare le piantagioni di sorgo, mais e grano. Limitando al contempo anche l’esenzione dei pascoli.
La minaccia del coronavirus sugli aiuti alla popolazione
In termini geografici, l’agenzia delle Nazioni Unite ha precisato che circa il 75 per cento delle persone colpite in Etiopia vive nelle regioni Somali e Oramai: la prima nella porzione orientale del territorio del paese africano, la seconda in quella centro-meridionale.
A tutto ciò si aggiunge poi la pandemia di coronavirus, che qualora si abbattesse con forza sull’Etiopia, potrebbe aggravare ulteriormente la situazione. Rendendo inutili gli sforzi profusi finora: in particolare l’invio di derrate alimentari e di denaro per sostenere agricoltori e allevatori. “Mentre qui tentiamo di controllare l’invasione di cavallette – ha spiegato la rappresentante Fao nella nazione africana, Fatouma Seid – è fondamentale proteggere i mezzi di sussistenza delle popolazioni colpite, ancor più di fronte alla crisi del Codiv-19”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
A distanza di vent’anni, inizia la causa civile contro la società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib.
Il 19 aprile iniziano le elezioni in India. Dureranno 44 giorni e chiameranno al voto quasi un miliardo di persone.
Dopo che Israele ha ucciso un comandante dell’Iran, quest’ultimo ha lanciato 300 missili contro Israele. Il conflitto rischia di allargarsi.
Il provvedimento punta a conformare la musica “alla mentalità cecena”. Ma non è chiaro come verrà applicato.
I venti di guerra tra Israele e Iran si sono trasformati in realtà dopo l’annuncio del lancio di decine di droni da parte del regime iraniano. Oltre il 90 per cento sarebbe stato abbattuto.
Italia e Francia ribadiscono l’impegno per l’alta velocità, mentre Salvini sull’elettrico teme la Cina. Avanti sui carburanti sostenibile per l’aviazione.
Al Jazeera è la prima vittima della nuova legge che permette di chiudere i media esteri accusati di essere un pericolo per la sicurezza di Israele