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Il 27 marzo si è tenuta la presentazione del quinto Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile. Abbiamo chiesto a Giovanna Manzi, direttore generale di Best Western Italia, quali sono gli accorgimenti che permettono di rispettare l’ambiente anche in vacanza.
https://youtu.be/cYQubAQW4q8″]
Come si può fare fare in modo che, anche quando sono in vacanza in hotel, i turisti abbiano a cuore la sostenibilità? “Abbiamo proposto un progetto organico che avesse un’autorevolezza scientifica, data da LifeGate, e che cercasse di colpire tutti gli aspetti del soggiorno”, racconta Giovanna Manzi, direttore generale di Best Western Italia, sul palco della sala Dino Buzzati a Milano in occasione del quinto Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile. A volte, ciò significa chiedere qualche piccolo sacrificio al cliente. L’importante è riuscire a far trasparire che si tratta di “una contribuzione mutua, da entrambi i versi: io accetto di non fare qualcosa, se tu in cambio dimostri che otteniamo un vantaggio da condividere. Questo è lo schema che adottiamo quando per esempio proponiamo all’ospite dei comportamenti più sostenibili, nella speranza che piano piano entrino a far parte delle sue abitudini”, conclude.
Il 27 marzo si è tenuto il quinto Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile, l’indagine annuale sull’atteggiamento degli italiani nei confronti della sostenibilità, effettuata da LifeGate in collaborazione con Eumetra MR su un campione di 800 individui rappresentativo della popolazione maggiorenne. I risultati della ricerca, patrocinata da Commissione europea, ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia, Comune di Milano, Assolombarda e Confcommercio, riportano come siano 34 milioni gli italiani interessati o appassionati ai temi di sostenibilità ambientale e sociale.
Le cose stanno inziando a cambiare. Le persone hanno scelto di cambiare le cose. #changetobe
Finalmente il cambiamento è arrivato. Il 27 marzo presentiamo i numeri del quinto Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile. https://t.co/nNp0YqE7S2 #ons19 pic.twitter.com/wCsnC145rB
— LifeGate (@lifegate) 26 marzo 2019
La ricerca è stata presentata con un format rinnovato presso la sala Dino Buzzati a Milano, alla presenza del sindaco Beppe Sala: dopo l’analisi dei dati, lo spazio maggiore l’hanno avuto le testimonianze di chi ha accettato la sfida della sostenibilità, da Stefano Boeri, architetto di fama internazionale, a Livia Pomodoro del Milan center for food law and policy e già presidente del Tribunale di Milano; da Ferruccio de Bortoli, noto giornalista italiano, ad Antonio Calabrò, vicepresidente di Assolombarda. Da Oscar di Montigny, esperto in innovability, a Simona Bordone, responsabile dei progetti speciali Domus; fino a Pietro Leemann, primo chef vegetariano stellato. E grazie a Ricola, Gruppo Unipol, Best Western Italia, Vaillant, Lavazza, Volvo Car Italia, BWT Italia ed Eco Store. Commentate i dati dell’Osservatorio con noi, con l’hashtag #ons19.
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